Wine Masterpiece

“Wine Masterpiece”: la mostra di Petra Scognamiglio nell’ambito del festival “Jazz & Wine in Montalcino”.

Dal 20 al 25 luglio, nell’ambito  del Jazz & Wine in Montalcino, tra i più grandi festival europei, con la direzione artistica di Paolo Rubei,  l’artista Petra Scognamiglio esporrà una  serie di opere del progetto “Wine Masterpiece”, in cui dei calici di vino assumono le sembianze dei protagonisti dei capolavori della Storia dell’Arte e della musica jazz. 

Questo progetto, che verrà ospitato nella suggestiva Fortezza di Montalcino, già esposto presso il Museo dell’Arte, del Vino e della Vite (MAVV), diretto da Eugenio Gervasio, nella prestigiosa sede della Reggia di Portici, e presso le sale del Castello di Taurasi,  è stato ideato da Petra Scognamiglio per interpretare simbolicamente la connessione  tra vino e arte.

“Wine Masterpiece” è un progetto creativo di rivisitazione di celebri opere d’arte,  un tema che l’artista porta avanti con successo  anche  attraverso il suo brand “Petra Art Collection”.

Da diverso tempo, infatti, Petra Scognamiglio,  da “art influencer”, termine utilizzato a partire dall’artista stessa inizialmente in forma provocatoria, ha inaugurato una serie di progetti volti a sensibilizzare il pubblico alle tematiche artistiche;  tra questi una  linea di abbigliamento ispirata alle opere d’arte più famose rivisitate in chiave contemporanea, per cui nel 2019 è stata anche insignita del premio “Golden Muse Award” dalla Camera Nazionale  Giovani Fashion Designer. 

È, inoltre, online su you tube e presto sui canali radio/Tv di Radio Radiosa il suo format “ La Ragazza con l’orecchino di Petra”, in cui attraverso percorsi di storia dell’arte si narrano vicende legate ad opere e personaggi del passato e del presente, con interventi da parte di artisti contemporanei. 

L’idea del progetto nasce, infatti, durante il primo lockdown, quando la necessità di confronto tra artisti e la voglia di comunicare con il pubblico ha portato alla realizzazione di un format attraverso cui rendere l’arte condivisibile e facilmente fruibile, con un linguaggio semplice e talvolta ironico.