Wembley – ‘Live Aid” per l’Ucraina con U2 e Rolling Stones

Si parla di un “Live Aid” per l’Ucraina con U2, Stones e altri

L’evento benefico si dovrebbe svolgere a Wembley il prossimo giugno

Dal quotidiano britannico “The Sun” arriva un’indiscrezione secondo cui il prossimo 24 giugno si terrà allo stadio di Wembley a Londra un concerto benefico in stile Live Aid a favore della popolazione ucraina e delle vittime dell’invasione russa in Ucraina. Secondo quanto riportato, tra gli artisti invitati a esibirsi ci sarebbero U2, Rolling Stones, Pink, Killers e molti altri.

Stando a quanto segnalato da una fonte al “The Sun”, l’iniziativa sarebbe pensata come un “enorme” evento televisivo da trasmettere in tutto il mondo per supportare il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Tra gli altri che saranno probabilmente invitati a esibirsi all’evento ci sarebbero Paul McCartney, Adele, Florence and The Machine e Noel Gallagher.

“Sarà un evento di alto profilo su scala globale”, ha sottolineato la fonte al quotidiano britannico, prima di aggiungere: “Si tratta di un’iniziativa che si pensava di fare da un po’, ma ora è stata fissata una data allo stadio di Wembley e gli inviti a esibirsi rivolti ai nomi più importanti del settore stanno diventando sempre più numerosi”.

Siccome il giorno scelto per l’evento, che dovrebbe seguire il modello del Live Aid tenutosi nel 1985 nella stessa sede per raccogliere fondi per le vittime della carestia etiope, coincide con una delle date del festival di Glastonbury, in programma dal 21 al 25 giugno a Worthy Farm, la fonte ha aggiunto: “Gli organizzatori sono consapevoli che, con un preavviso relativamente breve, molte superstar avranno già altri impegni fissati precedentemente. Ma sono ottimisti sul fatto che un certo numero di quelli con cui hanno parlato siano già a bordo. Per artisti come gli U2, che sono soliti esprimersi apertamente sulle loro posizioni sulla guerra e sui conflitti, può essere una grande opportunità per continuare a porre l’attenzione sulla gravità della situazione in Ucraina”.