A cura di: Domenico Credo
Tributo Musicale: Mario Merola + Nino D’Angelo = NAPOLI
Ideato e diretto da: Alfonso Gemito
Soggetto di: Savio Morelli
Regia teatrale di: Alfonso Gemito
Regia e riprese: Enzo De Vito
Alfonso Gemito:
Ho deciso di raccontare tramite un musical una storia vissuta dal 1980 tra Nino D’Angelo e Mario Merola. La finalità di questo musical è quella di aggregare i giovani che amano questi due grandi personaggi.”
“I giovani che ho selezionato interpreteranno i più grandi successi cantati e recitati delle due icone napoletane, cui si affiancheranno nello spettacolo grandi artisti che si sono esibiti con Mario Merola e Nino D’Angelo. È un tributo fortemente voluto da me, con l’aspirazione di portare questo musical in un tour itinerante al di fuori della stessa Napoli.”
Cenni storici di rilevanza:
“Che bello quel lontano 1975! E che nostalgia! Ero uno scugnizzo di strada. Ricordo il parroco di Casoria, Mauro Piscopo, che prendeva con sé tutti gli scugnizzi e ci faceva sentire il suo amore, occupava le nostre giovani vite, portandoci via da cattive strade. Il cinema divenne per noi il grande amore. Il parroco prendeva ciascuno di noi e ci invitava al sabato e alla domenica a vedere film in pellicola nella parrocchia di San Benedetto di Casoria. Fra questi scugnizzi va annoverato Nino D’Angelo! Proprio Don Mauro Piscopo fu lo scopritore di Nino D’Angelo. Insegnò la strada buona e a credere in sé stesso! Nino D’Angelo ricorda spesso la bontà di questo sacerdote e di come la sua esistenza artistica sia dovuta esclusivamente a Mauro Piscopo!”
“Gli scugnizzi di strada venivano chiamati con soprannomi. Io ero chiamato ‘O’ nipote e Ciccione’, mentre Nino D’Angelo era chiamato ‘Semenzella’. Un altro amico si chiamava ‘Carne e macello’, anche lui è diventato celebre, ed è conosciuto col nome di Franco Staco.”
“Ognuno prese la sua strada. Io, nel 1978, ho collaborato con la Radio ‘Spaccanapoli’ del grande Mario Da Vinci. In quegli anni mi sentii parte della famiglia Da Vinci. Lavorai nelle famose sceneggiate di Mario e Sal Da Vinci come scenotecnico e calcai con loro tutti i palcoscenici d’Italia.”
“Il mio percorso non è mai cessato, ho lavorato con Mario Merola e con tantissimi altri nomi ora famosissimi. Ho seguito sempre la strada dello spettacolo. Sono stato fra i primi a credere fortemente in Gigi D’Alessio. Infatti, insieme ad Aniello Ferrara e Franco Baldi, suocero del grande Claudio Villa, nel 1992, col concerto ‘Cient’anni’ in piazza di Casoria (Na), lo portammo al successo.”
“Nella stessa Casoria, il maestro Nino D’Angelo ha scritto grandi successi musicali, teatrali e cinematografici, conosciuti ora in tutto il mondo. Noi, il 23 febbraio 2025, ricordiamo l’ex caschetto biondo che resta il simbolo e la vittoria dello stesso Nino D’Angelo come il ‘Re della sceneggiata’. Mario Merola credette senza riserve in lui.”
Il musical debutterà il 23 febbraio 2025, al Teatro Alfieri di Marano di Napoli (NA) alle ore 21:00.
La direzione musicale dello spettacolo è affidata al M° Gennaro Carbone, ex pianista di Mario Merola. Non mancheranno filmati storici di Merola e D’Angelo. La serata prevede la premiazione di coloro che hanno collaborato coi due grandi di Napoli.
Il musical darà pure spazio alla sceneggiata napoletana, infrangendo ogni barriera e baratro generazionale.
La finalità dello spettacolo è proprio quella di ricordare e rinnovare la loro grande arte.