Redazione Pino Attanasio e Carlo Ferrajuolo
Settembre al Borgo 2022 festeggia il cinquantenario dedicando il premio “ Casa Hirta” al suo ideatore ,il dott. Michele de Simone che negli anni ha portato la speciale kermesse del bel borgo medioevale di Caserta Vecchia risalente all’ 861 d.Cristo ad altissimi livelli di arte e cultura.
Non meno evidente lo sforzo profuso ed il conseguente grande successo della direzione artistica affidata all’eclettico genio di Enzo Avitabile che negli anni, grazie alla sua grandissima cultura musicale mondiale e talent scouts di vero intuito, ha saputo portare nella manifestazione veri talenti che hanno proiettato l’evento “ Settembre al Borgo “ in una sfera internazionale.
Significativa la presenza costante al fianco di Avitabile del suo produttore ed amico carissimo Andrea Aragosa esperto di arte e fine promotore di talenti del vario mondo dell’arte .
Infine ad arricchire l’aspetto culturale della manifestazione , la direzione dell’eccellente giornalista Luigi Ferraiuolo di “ Un Borgo Di Libri “ che affianca brillantemente le serate di Musica nelle corti e cortili medioevali del Borgo.
Il vicesindaco ed assessore agli Eventi Emiliano Casale puntualizza gli sforzi economici profusi per consentire le quattro serate nelle quali i cittadini potranno ascoltare la musica del mondo godendone l’esclusiva contaminazione artistica di fusione tra la tradizione campana e le esperienze internazionali dei prestigiosi ospiti che sono stati e saranno al Borgo di Caserta Vecchia.
“Per questa cinquantesima edizione del Settembre al Borgo, ha aggiunto l’assessore alla Cultura Enzo Battarra si è inteso tornare alle origini e alla tradizione della manifestazione caratterizzandola come un vero e proprio festival che nasce dal borgo di Casertavecchia per aprirsi al mondo. Il Maestro Avitabile ha voluto privilegiare il mondo della ricerca musicale e teatrale piuttosto che proporre al pubblico nomi da hit parade. E’ un cartellone che punta su anteprime e su produzioni che nascono nel luogo, con ospiti internazionali di alto profilo. Questo è lo spirito del festival”.
Hanno dato il via alla kermesse Enzo Avitabile , il Sindaco di Caserta Carlo Marino, Michele de Simone ideatore della kermesse, Enzo Battarra, Emiliano Casale, Luigi Ferraiuolo, e come moderatore Federico Vacalebre.
Si sono poi esibiti con grandissimo successo due artisti particolari quali :
Frida Bollani Magoni figlia d’arte , il padre il pianista jazz e compositore Stefano Bollani e la madre la cantante Petra Magoni.
Tra i brani eseguiti la brava pianista e cantante ha omaggiato autori importanti con l’esecuzione al pianoforte del brano Hallelujah di Leonard Cohen ed i toccanti brani La cura, di Franco Battiato e Caruso, di Lucio Dalla.
Frida è ipovedente, quasi completamente cieca ma tale disabilità non le ha impedito di far sbocciare l’amore per la musica. Lei stessa ha dichiarato che la cecità le ha permesso di sviluppare una fortissima sensibilità, quello che in musica si definisce orecchio assoluto, ovvero la capacità di identificare le note musicali senza l’ausilio di suoni di riferimento, considerando di fatto il suo handicap un vero dono.
In seconda serata il grande contrabbassista parigino Renaud Garcia Fons che ha iniziato i suoi studi musicali in giovane età. A cinque anni inizia a suonare il pianoforte, poi è passato alla chitarra classica all’età otto anni e poi verso il contrabbasso all’età di 16 anni. Ha studiato musica presso il Conservatorio di Parigi con l’insegnante François Rabbath, che gli ha insegnato, in particolare, le tecniche dell’arco.
Il virtuoso bassista francese Renaud Garcia Fons si è sempre contraddistinto per un’infallibile tecnica ed intonazione, nonché per il suo talento compositivo. Utilizza lo strumento sfruttando l’intera gamma di suoni ottenibili, dall’uso dell’arco fino al percussivo “pizzicato”. Come compositore ha dato prova del suo estro esplorando i suoni del mondo, dall’Andalusia all’America Latina, dall’India al mondo arabo, ma sempre con una matrice prettamente mediterranea che a volte sfocia in alcuni rinvii alla musica di estrazione classica. L’ultimo lavoro discografico si intitola “La linea del Sur”. Garcia-Fons si conferma musicista di rilievo, ottimo compositore e autore di progetti stimolanti e personali. Il flamenco, il valzer ed il tango sono rivissuti e rivisitati: le improvvisazioni riflettono un linguaggio jazzistico con colori etnici ed umori originali.
Le serate proseguono fino al 4 settembre con il seguente programma
- Venerdì 2 settembre 2022
– Ore 19:00 – Piazza Vescovado – ASHRAF SHARIF KHAN – Sitar solo
– Ore 21:00 – Piazza Vescovado – PERSE-PHONE
Progetto in esclusiva Nazionale 2022 con:
LUIGI CINQUE (sassofoni, clarinetti, tastiere)
GABRIELE MIRABASSI (clarinetto) URNA CHAHAR TUGKI (voce) ALIREZA MORTAZEVI (santur)
ALESSANDRO SANTACATERINA (chitarra battente)
- Sabato 3 settembre 2022
– Ore 19:00 – Piazza Vescovado – LUIGI LAI – Launeddas solo
– Ore 21:00 – Piazza Vescovado – DORANTES in Concert
- Domenica 4 settembre 2022
– Ore 19:00 – Piazza Vescovado – ENZO MOSCATO in Luparella, con Giuseppe Affinito
– Ore 22:00 – Piazza Vescovado – CANZONIERE GRECANICO SALENTINO
- Dal 1 settembre 2022 al 4 settembre 2022
Ore 18.00 – Giardini del Duomo – “Calici Al Borgo – Wine Talk Experience ”
Ore 20.00 – Giardini del Duomo – “Calici Al Borgo – Wine Talk Experience”
Inoltre gli incontri letterari del programma allegato
a cura di PinoAttanasio