Sergio Bruni ricorre il ventennale della scomparsa… Grande artista, immenso interprete

A cura di Carlo Ferrajuolo

Sergio Bruni è stato un simbolo del Novecento napoletano. La sua voce, scolpita come un’icona, era un monumento, venerato dal popolo partenopeo e nel mondo.

Volevo segnalarvi che domani 22.06.2023, ricorre il ventennale della scomparsa del Maestro Sergio Bruni, radiocyrus.com dedicherà tutta la giornata alla musica del maestro.

“Carmela”, la sua celebre canzone cult, già incisa da Mina, è stata scelta da Bocelli, come unico classico napoletano da inserire nel suo futuro progetto discografico. Sergio Bruni, pseudonimo di Guglielmo Chianese, è stato un cantautore, chitarrista e compositore italiano.

Ricorre domani, 22 giugno, il ventennale della scomparsa di Sergio Bruni, “La Voce di Napoli” secondo la definizione di Eduardo De Filippo, ma anche “Il più grande artista della canzone italiana del Novecento”, come lo ha definito Goffredo Fofi, sulla rivista Panorama.

Riccardo Muti ha detto ai suoi allievi che se vogliono studiare canto devono ascoltare Sergio Bruni, definendolo il più grande.

Nato poverissimo a Villaricca, in provincia di Napoli col tempo arrivò ai massimi vertici della popolarità. Eroe delle Quattro giornate di Napoli, alla fine della guerra, vinse un concorso alla Eiar, la Rai di allora.

Nel 1960, al culmine della sua carriera, partecipò per la prima volta al Festival di Sanremo con la canzone ‘Il mare’, ottenendo un successo straordinario. Nella sua residenza napoletana fece costruire un teatrino per quanti, napoletani e non, volessero ascoltarlo in concerti gratuiti.

Ma, come si legge sulla stampa, ‘Carmela’ è stata scelta anche da Mario Martone per la colonna sonora del film di ‘Qui rido io’, facendo, di fatto, della voce di Sergio Bruni, la colonna sonora del suo film.