Dal 3 giugno è disponibile in rotazione radiofonica e in digitale “Shalla” (LaPOP), il singolo d’esordio di Ro’Hara. Ecco la nostra intervista:
Iniziamo conoscendoti meglio, come e quando è iniziata la tua passione per la musica?
La musica ha sempre fatto parte di me, fin da bambina. Non ho un ricordo specifico di quando ho iniziato a voler intraprendere quest’arte. A questa domanda rispondo sempre: “Ancora prima di nascere!”.
Parlaci del tuo nuovo singolo. Com’è nato il testo? Qual è la sua storia?
“Shalla” è il primo singolo del mio Ep, nato nell’intimità della mia stanza. Era un periodo buio e avevo bisogno di buttare fuori tutto ciò che in qualche modo mi bloccava. Da lì sono nate una serie di parole, che difficilmente sono riuscita a trattenere. Ciò che ho voluto esprimere con questa canzone è che non siamo soli e che bisogna trovare la forza per lasciare andare situazioni o persone tossiche nella vita.
Cosa puoi dirci riguardo il videoclip del singolo?
Il video è nato da una mia idea, che poi è stata sviluppata dalla Dare Production, composta dalla regista Aurora Ovan. Il mio concept era quello di creare la voglia di liberarsi da una situazione stretta e dolorosa. Per questo Vittoria Prignano, ha creato un abito a strati, dal quale potessi togliere i pezzi che rappresentano tutto ciò che è pesante e malsano nella nostra vita. Aurora Ovan invece ha voluto giocare sulle luci, partendo da colori più freddi e pian piano, aprendo verso colori più caldi.
Quali emozioni provi quando canti?
Il canto per me è come bere un bicchiere d’acqua quando si ha una gran sete. Sono nata con questa passione e lo farò per tutta la vita.
I tuoi progetti futuri? Qualche anticipazione?
Mi piacerebbe, una volta finito l’EP, fare dei live, per far sentire le mie canzoni. A settembre uscirà il secondo singolo, sarà un brano davvero emozionante e significativo, spero vi piaccia.