Riparte la Sagra degli Antichi Sapori a Pignataro Maggiore

Conto alla rovescia per l’apertura della Sagra degli Antichi Sapori, un viaggio all’insegna della solidarietà attiva, tra i sapori e i profumi della tradizione dell’Agro-Caleno.

L’appuntamento è fissato da giovedì 7 fino a lunedì 11 luglio, quando in località Partignano nel comune di Pignataro Maggiore (CE) in Via Aldo Moro aprirà i battenti la XVIII edizione della manifestazione organizzata dall’Associazione Insieme per l’Unità dei Popoli che, dopo due anni di pandemia e forte dei successi degli anni passati, darà la possibilità di degustare cibi genuini ed una selezione di piatti che valorizzano le tipicità agroalimentari del nostro territorio.

Nelle cinque serate di apertura degli stand si potranno degustare tra le tante specialità:

  • pettole e fagioli” (pasta fatta rigorosamente a mano dalle nostre volontarie nei giorni che precedono l’evento),
  • i guanti” (dolce tipico dell’Agro Caleno fatto rigorosamente a mano dalle NS volontarie durante l’evento),
  • il particolare “soffritto” di manzo,
  • la “pizza figliata” (una specie di strudel a base di noci e miele),
  • la Porchetta di Ariccia,
  • l’immancabile mozzarella di bufala,
  • gli “arrosticini” di pecora,
  • mugnoli e salsiccia”,
  • le pizze cotte nel forno a legna o fritte e tanti altri piatti della tradizione, tutti serviti ai piedi della fresca collina di San Pasquale, accompagnati dall’ottimo vino locale e da fiumi di birra.

Tra stand gastronomici e informativi, giochi per bambini e balli di piazza, concerti e musica popolare si potranno trascorrere piacevoli serate senza dimenticare coloro che si trovano nelle situazioni più disagiate.

Infatti, i proventi della manifestazione saranno devoluti al finanziamento del progetto “Acqua Fonte di Vita” dell’AMU (www.amu.it) mediante il quale sarà costruito un acquedotto a Ruyigi in Burundi, che si aggiungerà a quello già realizzato a Bururi, sempre in Burundi, per garantire l’approvvigionamento idrico alle popolazioni locali.

E non vogliamo dimenticare neppure coloro, Ucraini e non, che sono stati costretti ad abbandonare il loro Paese a causa soprattutto delle guerre: per dare loro un presente e un futuro che non li faccia sentire “profughi” ma persone amate e rispettate nella loro dignità.

La filosofia dei volontari si incarna nella consapevolezza che la solidarietà non è un valore solo da proclamare ma da vivere con attività concrete e mettendosi in gioco personalmente, come avviene nella Sagra degli Antichi Sapori.

Le ampie aree parcheggio renderanno più agevole la partecipazione ad una manifestazione che ogni anno gode della presenza di tanti visitatori provenienti da tutta la Regione Campania e non solo.