Pensavo fosse amore, invece era una truffa! I raggiri d’amore on e offline

Siamo in pieno periodo di San Valentino, una festività ( permettetemi, del tutto commerciale ) dedicata all’Amore, per questo ho deciso di dedicare proprio a questa tematica la puntata di ieri di Imagine – Il Mondo Che Vorrei, ma non soffermandomi solo su aspetti puramente romantici, ma sociali! L’Amore, quello vero, è alla base della vita di tutti noi, ma cosa succede quando, a causa della malvagità umana, si resta delusi e si diventa vittima di vere e proprie truffe d’amore? No, non è una novità quello che dico, il triste fenomeno dei raggiri in campo sentimentale sono ormai all’ordine del giorno, ma seppur se ne parla, se ne parla troppo poco, e poche sono le soluzioni proposte al disagio!

L’amore, però, si confonde a volte con il colpo di fulmine, l’infatuazione, l’attrazione solo fisica, ben altra cosa rispetto all’Amore vero e sincero, quello che si sente nel profondo del cuore, si ama l’altra persona con tutta l’anima e con grande intensità. Amare significa dare fiducia e tollerare i difetti dell’altro, amare significa anche condividere e provare emozioni belle e prendersi cura uno dell’altro! Dell’amore si parla da secoli, attraverso poesie, romanzi, opere, sonetti, canti. Chi non ricorda il tragico amore shakespeariano di Romeo e Giulietta, o I promessi sposi o ancora l’amore infinito di Dante per Beatrice, o quello di Petrarca per Laura. L’amore è sicuramente il tema più trattato dagli artisti e certamente il più studiato dagli psicologi ( Tina, me ne potrai dare conferma! ). Ma è un sentimento, anzi che dico, IL sentimento più nobile per eccellenza, e spesso oggi viene banalizzato, preso poco sul serio oppure, per dirla alla Bauman, è diventato un sentimento liquido ahimè! Guardiamoci negli occhi: viviamo in una società in continuo movimento, una frenesia che si riflette inevitabilmente anche nelle scelte sentimentali: chi ha davvero voglia di investire tempo e risorse in una conoscenza? Chi è disposto ad aspettare l’altro, a scendere a compromessi, ad aprirsi completamente e ad accogliere un’altra persona nel cuore e nella vita? Pochi, davvero molto pochi direi! l’Amore sembra stia diventando un semplice strumento per la gratificazione strettamente personale: l’amore, come del resto l’intera società, sta diventando liquido, un sentimento diviso tra il desiderio di vivere emozioni da un lato e la paura di legarsi effettivamente a qualcuno dall’altro, anche perchè, a riflettere bene, se i legami richiedono impegno, le connessioni sono invece semplici.

Ed eccoci al punto di focus di oggi … Esistono praticamente da sempre, ma, con il diffondersi dei social e delle piattaforme che permettono di conoscere persone online, è sempre più facile incappare in una truffa sentimentale. 

Romance scam, love scam, catfishing … tutti nuovi termini appositamente “coniati” per definire un’azione spregevole, una truffa d’amore! Le vittime vengono designate tramite i social: generalmente persone sole, di mezz’età, vulnerabili, con alle spalle delusioni. Non mancano casi di donne giovani che, avendo poco tempo per immergersi nella mondanità, si affidano a siti d’incontro. Vengono utilizzati poi in modo meschino dei veri e propri trucchi psicologici per adescare la vittima designata: il truffatore sceglie la sua vittima, parte un corteggiamento serrato, e poi solo quando quest’ultima è cotta a puntino, si iniziano le richieste di denaro, che inizialmente consistono in piccole somme, per poi aumentare a dismisura … una volta ricevuto il denaro, il truffatore sparisce nel nulla, lasciando la vittima piena di sensi di colpa e vergogna. La legge però non sta a guardare, attenzione: con la sentenza n. 25165/2019 la Corte di Cassazione ha confermato che la truffa sentimentale è un reato! La legge, dunque, condanna coloro che, fingendo sentimenti d’amore, inducono una persona in errore, prospettandole un futuro insieme solo per ottenere in cambio del denaro o beni di lusso. Tale comportamento è perseguibile penalmente secondo l’art. 640 del Codice penale. Attenzione però, esiste anche un altro tipo di truffa, lì dove la vittima è l’uomo! Fateci caso ( a me succede un giorno sì e l’altro pure ): quante volte capitano richieste d’amicizia chiaramente spam su Facebook ad esempio, di donne magari in abiti succinti, che poi inviano anche messaggi tipo “cerco amicizie, mi sento sola” o frasi strappalacrime? L’uomo alle volte ci casca, vuoi perchè magari pensa di aver fatto conquiste, vuoi per noia magari di un suo rapporto già esistente … Da l’ si instaura uno scambio di messaggi, prima innocenti poi magari un po’ più “spinti”: ecco che inizia un’altro tipo di truffa, dall’altro lato la donna ( o l’uomo, perché spesso in queste truffe non ci sono vere donne ), minaccia la vittima di diffondere le foto in questione a moglie e/o contatti se non viene pagata!!!!

Esistono però, guardando bene, dei trucchi per capire se si è incappati in una truffa d’amore, trucchi che vorrei condividere con voi ( potrebbero essere sempre utili ):

  • Chiedi di fare una videochiamata o una chiamata: se il corteggiatore rimanda o rifiuta sempre, bisogna preoccuparsi
  • Chiedi un appuntamento di persona e insospettisciti se il corteggiatore rifiuta sempre. In alcuni casi, il truffatore potrebbe accettare di incontrare la vittima con intenti violenti, quindi bisogna allertare amici o parenti prima di un incontro
  • Controlla il suo profilo: se ha pochi amici sui social oppure ne ha tanti, ma nessuno in comune con te, è un fattore di rischio
  • Stai attento alle storie che racconta: molto spesso i racconti sono inventati e, alla lunga, potresti notare delle incongruenze

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