“Fiume” inizia come un’oscura e misteriosa ballad carica di atmosfera, per poi rivelarsi tramite un cambio di chiave e trasformarsi in una malinconica e sognante traccia dance ispirata agli anni 90. Un metaforico annegamento nel dolore, il cui testo affronta molteplici temi che si intrecciano tra loro: l’incapacità di lasciar andare chi si ha amato, i pensieri ossessivi legati a una relazione finita, le questioni rimaste in sospeso, la paura di essere dimenticati e di dimenticare sé stessi.
“Il tempo scorre come un fiume in una sola direzione e mi chiedo se alla fine tu ti ricorderai il mio nome”: queste sono le parole del ritornello, una dolce e disperata preghiera che Pambianchi rivolge direttamente all’ascoltatore del brano, alla persona che ha amato e a sé stesso.
Pambianchi ha raccontato a noi di I Love Magazine il significato di questo suo nuovo brano e altre curiosità su “Fiume”!
Iniziamo conoscendoti meglio, come e quando è iniziata la tua passione per la musica?
È iniziata da bambino, prima attraverso il ballo e poi con il canto. In casa si guardavano sempre programmi TV dedicati alla musica. Non saprei quantificare il tempo che ho passato a saltare sul divano guardando i videoclip di MTV.
Parlaci del tuo nuovo singolo. Com’è nato il testo? Qual è la sua storia?
Ho scritto “Fiume” in un momento in cui ho realizzato la mia difficoltà nell’accettare la fine di una relazione, una relazione tanto importante quanto difficile. Ne è nata una riflessione sull’incapacità di lasciar andare la persona che si ha amato, sulla paura di dimenticare ed essere dimenticati, sullo scorrere del tempo e sull’importanza del ricordo.
Cosa puoi dirci riguardo il videoclip del singolo?
Si tratta di un lyric video con un’immagine animata che rispecchia l’estetica ideata per il singolo. L’ho realizzato personalmente perché purtroppo non c’era la possibilità di registrare un videoclip ufficiale. Ho cercato di trasformare questa mancanza in un’opportunità per mettere in risalto il testo e il messaggio del brano.
Quali emozioni provi quando canti?
Sono sempre entusiasta per tutti i suoni nuovi che scopro. Il canto e la scrittura di nuove canzoni sono come una ricerca, una continua sperimentazione.
I tuoi progetti futuri? Qualche anticipazione?
Ci sono altri singoli in arrivo e sono certo che il prossimo saprà stupire. Proprio quando appare prevedibile, l’acqua cambia il suo corso in modo inaspettato.