A cura di Carlo Ferrajuolo
Foto di Rino D’Antonio
Il protagonosta di questo docu-film è Gennaro Montuori, negli anni ’70 fondatore del gruppo della Curva B. Amico personale di tanti calciatori, tra cui Savoldi, Krol, fino a Maradona, di cui fu anche compagno di squadra in partite di beneficenza, a cominciare da quella sul campo di Acerra per raccogliere fondi da destinare a un bambino che doveva essere sottoposto a un intervento chirurgico per una grave malformazione.
L’ambientazione del film è caratterizzata dalle immagini della città di Napoli che ci mostrano anche e soprattutto le spettacolari coreografie dei tifosi allo stadio, con la mitica “Curva B” protagonista assoluta, rese possibili grazie all’impegno dei tanti appassionati membri della tifoseria organizzata, con alla testa il Presidente Gennaro Montuori (“Palummella”), ventisettenne all’epoca delle riprese.
L’anteprima trailer è stato presentato al Museo Filangieri, dal 4 aprile nell’Uci Cinema di Casoria e dal 10 maggio – data simbolo del primo scudetto – nelle sale Uci di Torino, Milano, Roma.
Da tempo Montuori non frequenta più la curva, ma il suo cuore batte sempre un battito azzurro e segue le partite in altri settori dello stadio che è stato dedicato a Diego nel dicembre 2020. Attraverso la sua storia – un ragazzo che realizza un sogno – Montuori racconta l’amore di una città per la sua squadra, che va al di là dei successi e dei campioni, perché lo stadio di Fuorigrotta si è riempito anche quando si lottava per evitare la retrocessione, o negli anni della serie B e della serie C. Una tifoseria che proprio nel 1987, l’anno del primo storico scudetto, venne premiata come la più corretta d’Italia. C’erano gemellaggi con altri gruppi ultrà e sporadici episodi di violenza. Poi lo scenario è cambiato, a Napoli come in tutte le altre tifoserie. Racconta, sopratutto, la passione della tifoseria napoletana per il gioco del calcio e l’affetto, che sfocia in un vero e proprio sentimento d’amore, verso l’idolo incontrastato dei tifosi partenopei, allora come oggi icona del calcio a Napoli: Diego Armando Maradona.
Nel docufilm sono stati inseriti filmati e testimonianze che si intrecciano con momenti recitati da un cast di attori che riportano al periodo della nascita del tifo organizzato nei primi anni ’70 fino all’impresa della conquista del primo scudetto.
<<L’idea di questo docufilm era in cantiere da diversi anni, in un primo momento si doveva chiamare “I 2 Scugnizzi” – afferma Montuori, autore della pellicola – la prematura scomparsa di Diego Armando Maradona ha fatto spostare l’inizio del progetto. Poi, sparirobo delle cassette betamax e il film fu rimandato. Ricordo con grande affetto quegli anni, anni di gioia e sofferenza e l’esempio è stato il nostro ‘Commando Ultrà’ con la gioia delle famiglie e di tanti ragazzi. Il tifo è la cosa più bella nella vita ma c’è chi ci toglie la bandiera e il respiro, ci sono tante cose che è difficile raccontare. In ogni caso la passione è uguale fra il primo scudetto e quello di oggi. Dirò sempre, forza Napoli e forza Diego. L’importante è non cadere nelle trappole sia in trasferta che in casa. La tifoseria rappresenta il gioco del calcio, il tifo è l’anima del calcio>>.
<<Palummella-L’Ultrà di Maradona’ – – è stato sottolineato nell’incontro al quale hanno partecipato rappresentanti del mondo del calcio (fra cui gli ex azzurri Ciro Muro e Giuseppe Volpecina) ed artisti – “non vuole celebrare Gennaro Montuori, ma tutti i milioni di ti tifosi azzurri sparsi per il mondo che si identificano in me, perché la passione è totale, è di tutti quei ragazzi che durante la settimana fanno sacrifici pur di comprare il biglietto della squadra del cuore. Montuori è stato un ideale di tifoso finalizzato solo a divertirsi e disperarsi per il gioco più bello del mondo, opponendosi con forza alla violenza e alla droga>>.
Erano presenti anche Tony Faiello, Angelo Pompameo e tanti altri tifosi ultrà di quell’epoca.
Con Gennaro Montuori presenti nel docufilm Diego Armando Maradona Jr, una delegazione del Napoli campione d’Italia (alcuni azzurri saranno alla presentazione), Costanza Montuori, Davide Marotta, Vincenzo Merolla, Riccardo Avitabile, Rosa Miranda, Angelo Pisani, Antonio Eposito, Antonio Faiello, Magda Mancuso, Angelo Pompameo. Le musiche sono di Nino D’Angelo con i brani “Campiò” e “Sott l’ l’azzurro è azzurro”, Aniello Misto e Gennaro Franco della Sud in Sound.
L’evento di presentazione di “Palummella-L’Ultrà di Maradona” è stato organizzato da Claudio Niola, da “Naples 1906” con la collaborazione di “Assogioca” per tracciare la strada maestra a favore di un percorso ad educare al tifo corretto.