È disponibile in digitale “Frame”, il primo album da solista del cantautore siciliano Orazio Russo, che dopo aver portato avanti per tantissimi anni il progetto della band denominata CAFTUA ha voluto bloccare dei momenti di vita come dei veri e propri “frame”.
Ciao Orazio, bentornato sulle pagine di I Love Magazine. È uscito il tuo nuovo disco dal titolo “Frame”. Come hai scelto i singoli brani che lo hanno composto?
Grazie a voi che mi ospitate…ho scelto i tre singoli dell’album, che più potevano rappresentare il sound e le liriche di tutti i brani contenuti nello stesso.
Quanto c’è di te in questi brani?
Tanto…io parlo spesso di frammenti della mia vita ma anche di storie sentite, perché raccontate, e tradotte in brani!
Ci spieghi il perché del titolo dell’album?
Ho scelto questo titolo, proprio perché ogni brano, rappresenta un momento della mia vita come fosse racchiuso in un Frame!
“Gennaio è un eterno lunedì” è il nuovo singolo. Com’è nato il testo?
“Gennaio è un eterno lunedì” è un brano dalle sonorità rock…chitarre aperte con overdrive a palla e ritmica abbastanza sostenuta…il testo parla di un legame finito nel mese più freddo dell’anno, Gennaio e nel giorno più lungo della settimana, il lunedì, giorno che penso in tanti odiano…però entrambi, sanciscono paradossalmente l’inizio di un nuovo percorso di vita nel primo mese del nuovo anno che inizia e nel primo giorno della settimana che ricomincia!
Cosa puoi dirci riguardo il videoclip del singolo?
L’idea mi è venuta in mente dopo aver visto un video di Johnny Marr, artista che adoro…volevo qualcosa di strano, che non avessi mai realizzato e che mi legasse un po’ a quel mood british che ha caratterizzato gran parte del mio percorso artistico.
I tuoi progetti futuri? Qualche anticipazione?
In questi giorni sto lavorando sui brani del nuovo album che uscirà a fine 2023 e con la mia band, stiamo preparando il live per la promozione di “FRAME”