A cura di Carlo Ferrajuolo
Foto e video di Rino D’Antonio
LDA live venerdì 21 al Palapartenope di Napoli è stato il palcoscenico di un evento che ha avvicinato una massa enorme di giovani appassionati di musica. Dopo la tappa di Milano, il tour di LDA è arrivato anche nella città di Partenope, senza grandi sorprese ha registrato un prevedibile sold-out. Luca D’Alessio, con la sua musica ha fatto il colpaccio e dal lontano 2016, attraverso il web, si è creato un numeroso esercito di fans che lo seguono in tutte le sue performance.
Un live con canzoni che alternano romanticismo, divertimento, spensieratezza, malinconia, riflessione e introspezione. Il tutto in salsa urban, pop leggero e ballad tradizionali. Le ragazzine cantano le canzoni a suarciagola, le conoscono a memoria. Il live è uno spettacolo che alterna momenti di grande energia, con i ballerini sul palco e lo stesso Lda nelle vesti8 di performer completo, giovane, ma maturo per la sua età. In scaletta i pezzi più famosi del suo repertorio,
“Scusa”, “Sai”, “Giostre”, “Toxic Iove” “Scappi o Rimani”, “Vivimi”, “Resta”. Ben riusciti i duetti con Albe “Mille voci”, “Basta” con Peppe Soks, “Vediamoci Stasera” con Astobase, “Tremi” e “Mi manchi” con AKA7. Il momento più importante ed emozionante è stato con papà Gigi nel cantare “Di notte” e “Annarè”. LDA chiude l’esibizione con Bandana e “Se poi domani” i suoi brani più famosi.
Uno show per giovani ragazzi, figli di una generazione musicale nuova, in continua evoluzione. Un pubblico variegato, dai giovanissimi entusiasti ai genitori che li hanno accompagnati. Luckino si presenta sempre scanzonato a modo suo e sfoggia un outfit mimetico, colorato e allegro. Lo spettacolo scorre veloce, tanti pezzi, tutti cantati e saltati, il pubblico esce soddisfatto da questa esperienza musicale vista finora. Il concerto di Napoli di LDA rimarca la sua giovane maturità artistica e il grande trasporto delle persone presenti, di cui è lecito evidenziare le differenti fasce di età nelle quali, chiaramente, quella che spicca è quella intorno ai diciotto anni. È certo che il concerto di LDA sia un live urban-pop, come lo è l’artista sul palcoscenico .
Il concerto è fresco e divertente a momenti anche fortemente coinvolgente. Ci sono le occasioni in cui è impossibile restare fermi, occorre fisicamente assecondare il ritmo. Ed il pubblico del Palapartenope reagisce molto bene.
Ma è un live Teen pronto ad andare dritto nei cuori di chi lo ascolta, perché, si vede che Luca D’Alessio ha sviscerato tutti i suoi sentimenti in questi brani, mettendosi a nudo e raccontando delle storie non andate poi come si sperava. La forte sensibilità del cantante ex Amici, fa di questa esibizione, un live autentico e che fa sentire meno soli chi sta vivendo le prime delusioni d’amore da teenager. Perché sembra che il mondo crolli addosso, ma semplicemente ci si è sopra senza neanche accorgersene!
In un’ora e mezza di show LDA ha presentato, con grande energia, buona parte del suo repertorio sporcando il tutto con interessanti innesti funk che hanno alzato il tasso ritmico della serata. Ma oltre al ritmo Luca gioca con la melodia ed anche con la sua anima pop che per l’occasione però si indurisce e diventa molto potente. Un bel live per un giovane, diverso da tanti che cantano, originale, sensibile, ha un futuro ricco di soddisfazione.
Carlo Ferrajuolo