Trovato morto nella sua casa di Roma nord, nella tarda serata di ieri. Accanto al suo corpo numerose confezioni di psicofarmaci. È stato trovato così senza vita l’attore Paolo Calissano, volto arcinoto di fiction e serie televisive di successo. A trovare il cadavere sono stati i carabinieri della stazione Medaglie d’Oro e i sanitari del 118, intervenuti in casa dell’interprete dopo una segnalazione (non si sa se anonima) arrivata al 112.Ad
Calissano, che aveva 54 anni, era nel suo letto. La prima ipotesi è che il decesso sia avvenuto stato causato da un abuso di psicofarmaci. Indagini dei carabinieri sono in corso e non è ancora chiaro se la morte sia avvenuta o meno per un gesto volontario. La salma è stata portata all’obitorio del Policlinico Gemelli per un’ispezione cadaverica. Sul posto sono intervenuti anche gli investigatori dell’Arma del Nucleo investigativo di Roma per i rilievi. Sul corpo non ci sono segni evidenti di violenza e la casa è apparsa in ordine a chi ha effettuato il sopralluogo. A dare l’allarme è stata la compagna che non avendo sue notizie, preoccupata, ha avvisato le forze dell’ordine. Calissano non rispondeva al cellulare, che dopo alcune ore ha anche smesso di suonare. In casa sembrava non esserci nulla fuori posto: finestre sbarrate, porta chiusa a doppia mandata. Nessun messaggio, neanche una telefonata. Nessuno lo sentiva da diversi giorni. Il pm di turno ha disposto l’autopsia che chiarirà le cause della morte.