Marilena Allocca, attrice, presentatrice e cantante, nata a Roma, ma da sempre napoletana dentro… Una napoletana viscerale, che ama il teatro e la musica partenopea. Attrice comica e drammatica che ha lavorato con grandi nomi del cinema e del teatro italiano, ma anche della musica leggera nostrana. Ha preso parte a “Vivere”, soap opera trasmessa da Mediaset, ha prestato il volto nel video di Renato Zero, “Tu si na cosa grande”, protagonista di pubblicità televisive con compagnie telefoniche come Wind e Telecom. “Festival della canzone Napoletana” come conduttrice su Rai 3. Allocca è una donna da sempre molto impegnata anche nel sociale. Presentatrice dell’Accademia del Festival di Sanremo e per molti eventi che hanno come scopo la costruzione di ospedali e strutture in Africa…..
<<Sono sempre stata affascinata dal mondo dello spettacolo – dice Marilena Allocca- dai primi anni di vita. A soli sei anni già camminavo per casa con un finto microfono fingendo di intervistare i miei familiari. Mio fratello, che purtroppo non c’è più, faceva il pubblico in sala…. Fischi, applausi e pernacchi, mi prendeva in giro, ci divertivamo moltissimo. Dopo le prime recite scolastiche ho capito che avrei voluto studiare recitazione, è così è stato…>>.
Ha studiato teatro?
<<Ho studiato presso l’Università popolare dello spettacolo. Dopo diverse partecipazioni a varie fiction, ho avuto la possibilità di partecipare, grazie ad un bravo regista napoletano, ad un musical e li è nato un grande amore per il musical. Io mi reputo un’attrice, ma non una cantante, ma sono rimasta così colpita dalla magia del musical che ho subito raffinato le mie doti canore studiando canto… essendo anche molto critica con me stessa e bisogna esserlo, perché nella vita ci si può sempre migliorare basta ascoltare e ascoltarsi….e da allora io e il teatro siamo diventati grandi amici>>.
Che consiglio può dare ai giovani che vogliono intraprendere la carriera di attore o attrice…
<<Io consiglio a tutti di iscriversi ad un corso o una scuola di teatro, anche solo per provare. Il teatro ci fa diventare padroni delle nostre emozioni nascoste, ci libera la mente, l’anima, ci rende creativi e sopratutto in questo periodo dove siamo disorientati, usciamo da due anni di pandemia, dove l’isolamento sociale ha creato vari danni psicologici sopratutto ai giovani ….sempre sui social…tutto virtuale. Adesso ci diciamo tutto con le emotion, con le faccine, ma saranno anche carine, però ora basta, abbiamo bisogno di abbracci d’amore, di vita, abbiamo bisogno di dire ti voglio bene, che non è tvb. Il mio motto è non rimandare a domani quello che puoi fare oggi…È un mio difetto, perché ho sempre voluto tutto e subito, ma spesso non è così>>.
Nel mondo dello spettacolo c’è molta invidia… Hai piu amici uomini o più amiche donne?
<<Comincio dagli uomini. Ho pochi amici maschietti, i quali sono diventati i miei confidenti, mi chiedono consigli su come fare a conquistare una donna o cosa le infastidisce…..il primo consiglio che mi accingo a dare …..non parlate mai delle ex, le donne lo odiano e vi tagliano subito ….poi quando si riesce ad instaurare un rapporto di vera amicizia è molto bello, sincero perché non c’è alcuna rivalità. .. mentre le donne, non c’è cosa più bella della donna mi perdoni se lo dico, noi siamo più sensibili più ragionevoli spesso ci dimostriamo più mature di voi uomini. Gli uomini ci dovrebbero rispettare già solo per il fatto che sono nati da una donna….ho tante amiche molte delle quali sono proprio matte… scherzo ovviamente, io sono molto amica delle donne, però talvolta dovremmo essere più unite, più solidali e meno competitive>>.
Lei ha lavorato con tanti personaggi dello spettacolo. Tra cui Clark di Beuiful, Fabio Testi, Corrado Taranto, solo per citarne alcuni…
<<Corrado Taranto oltre ad essere un bravo attore e una persona molto perbene, mentre Daniel Mc Vicar e Fabio Testi, sono due uomini molto affascinanti dei quali conservo un piacevole ricordo>>.
Ci racconta un aneddoto di loro?
<<Daniel che è quasi due metri di altezza, per alcune scene hanno dovuto mettermi un rialzo per questioni di telecamera e di inquadrature. Le scene si ripetevano spesso, perché Daniel dimenticava le battute…Durante un ciak, ridendo a crepapelle, sono caduta non vedendo il rialzo…. Alla fine hanno sospeso le riprese perché tutta la troupe rideva tantissimo. Fabio Testi, bravissimo attore, molto professionale>>.
Ha un sogno nel cassetto?
<<In questo momento devo dirle la verità baratterei i miei sogni più frivoli per un sogno concreto. Vorrei solo un po di pace per tutti noi, può sembrare scontato, ma la situazione generale ci impedisce di sognare….quindi io in questo momento sogno la pace e un po di serenità solo così possiamo ritornare a sognare…>>.
Lei ha interpretato ruoli comici e ruoli drammatici. Qual’è il ruolo che preferisce?
<<Quando ero molto più giovane, sono stata scelta per ruoli da belloccia, ruoli più comici, più divertenti. Ora che sono una donna, preferisco quelli più impegnati, quelli che hanno un messaggio da lasciare al pubblico>>
Sta lavorando ad un nuovo progetto… È in preparazione uno spettacolo teatrale dal sapore comico?
<<Infatti, è un testo scritto da me, molto divertente, che porteremo a teatro e in giro per tutta l’estate. S’intitola “Song single” una commedia musicale in due atti prodotta dalla Mediterranea Production, con la cantante Annamaria Dabrescia, figlia d’arte e poi con noi c’è un maschietto. un bravissimo attore …Anche lui, figlio d’arte, un nome del teatro napoletano che io sono onorata ad avere nel cast……ma non vi dico chi è perché ……>>.
Lei è una donna dello spettacolo, una donna che comunica valori, cosa ne pensa del femminicidio, argomento ricorrente negli ultimi anni…
<<Guardi non mi parli di violenze, possiamo fare un discorso più ampio… Ci sono delle categorie che per me sono intoccabili. Donne, bambini, anziani e gli animali non si sfiorano neanche con un dito. Potessi essere al governo….metterei delle pene severe ed esemplari, perché altrimenti è una guerra persa in partenza. Devono fare delle leggi che tutelano queste categorie. Se uno commette un reato ora, non è che lo processiamo tra uno o due anni e poi magari gli diamo sconti di pena e dopo pochi mesi ritorna libero. La violenza sui minori, altra piaga insanabile in Italia. Come donna, mi rivolgo alle mamme single sopratutto, fate attenzione ai vostri compagni, ho sentito storie agghiaccianti, osservate bene chi entra in casa. I bambini tendono a non parlare, a subire, dobbiamo essere noi a proteggerli. Lo stesso discorso vale per gli anziani, chi di noi non ha inorridito di fronte ad alcune scene nelle case di cura dove pseudoinfermieri infliggevano torture varie a vecchietti che non avevano la forza di difenedersi, per me quelli non sono addetti ai lavori, ma bestie disumane che devono essere interdetti dal lavoro non per pochi anni, ma per sempre. La gentaglia che tortura gli animali e che spesso pubblicano foto sui social per divertirsi…Se osserviamo tutto ciò, capiamo che è un mondo alla deriva, l’unica speranza sono i giovani. Faccio un’appello alle famiglie, devono essere vicini ai propri figli, seguirli e indirizzarli, spiegando loro qual’è il male e qual’è il bene facendoli diventare da adulti delle brave persone che regalano fiori ad una donna, accompagnano con la mano un bimbo, che abbracciamo con delicatezza i loro nonni e che coccolano i loro amati cagnolini….>>
È mai capitato qualche racconto di amiche o di conoscenti?
<<Mi è capitato, in passato, di sentire tante storie di donne che hanno subito, anche tutta la vita, che vivono nella paura, nella rassegnazione senza mai denunciare….Io mi rivolgo a loro, la vita è una sola, non dev’essere sprecata per un amore malato… non buttiamola via>>.
Carlo Ferrajuolo