Lo scrittore Luca Berretta, ha recentemente pubblicato il romanzo “Hilla von Rebay – La donna dell’arte” (Morellini), la storia della pittrice che ha fortemente contribuito a fondare il Guggenheim Museum di New York.
Architetto romano. Molti dei suoi lavori sono stati pubblicati su riviste specializzate, ha partecipato a mostre d’architettura e convegni e a concorsi nazionali e internazionali. Il Sig. Ole (Edizioni Minerva, 2017) è stato il suo primo romanzo. Il libro ha vinto un premio al Concorso letterario “Carlo Marincovich” nel 2018. “Hilla von Rebay” è il suo secondo romanzo storico.
“Hilla von Rebay – La donna dell’arte” è il suo nuovo romanzo. Qual è stato l’input che l’ha spinta a scriverlo?
È stata la storia. Una figura nel mondo dell’arte incredibile, ai più sconosciuta, un artista alla quale dobbiamo molto ma soprattutto l’esistenza di un grande museo d’arte, il Guggenheim Museum di New York.
Quanto tempo le ha richiesto la stesura del libro?
Tra ricerche storiche e stesura oltre tre anni.
Qual è, secondo lei, la difficoltà maggiore che può incontrare uno scrittore che sceglie di dedicarsi al genere del romanzo storico?
Credo che il romanzo storico è come un romanzo normale con l’unica differenza che lo scrittore si deve bene documentare sui fatti accaduti, cercando sempre, romanzandola, di raccontare una verità, una vita reale. L’aderenza a personaggi o luoghi deve essere accurata, ma la scrittura deve anche in questo caso descrivere, far sentire, emozionare.
Qual è il messaggio che Hilla von Rebay – figura di donna coraggiosa e irrequieta- può consegnare oggi attraverso la sua penna?
La determinazione ad inseguire un obiettivo, quei sogni che nella vita spingono le nostre azioni e desideri. Il coraggio, l’ambizione, ma soprattutto l’idea che non dobbiamo restare fermi ad aspettare, il tempo corre e non si ferma mai.
Quali sono i prossimi appuntamenti della presentazione del libro?
Prossime date certe per ora Milano alla libreria Bocca, il primo dicembre. E la seconda a Torino il due dicembre alla libreria OOLP in via dei Mille. Il cinque dicembre sarò su RAI ISORADIO intorno alle 13,30.