redazione Pino Attanasio
direttore responsabile Carlo Ferrajuolo
La giornalista dott.ssa Tina Raucci modera l’incontro
l’Istituto Comprensivo DD1 Cavour
Grande interesse e partecipazione per la prima presentazione ufficiale de “Lo Stato vince sempre”, il nuovo libro del magistrato Catello Maresca e in arrivo dopo “La banalità della mafia” e “NCO – Le radici del male”.
Così Maresca ha inaugurato il ciclo di presentazioni della sua ultima opera proprio a Marcianise, presso l’Istituto Comprensivo DD1 Cavour, nell’ambito dell’evento organizzato dall’associazione “Io Emancipo”.
il magistrato Catello Maresca
Maresca ha anche condiviso aneddoti inediti di vita personale e professionale, alla presenza degli studenti che attraverso domande, letture e riflessioni hanno interagito col noto magistrato.
“Quando avevo la vostra età, organizzavamo spesso partite di calcio e tornei tra noi del quartiere. Un giorno un gruppo di ragazzi della squadra avversaria, ci ricattò che non avremmo dovuto vincere quella partita. Quella fu una delle prime occasioni in cui capii cosa fosse l’illegalità. Anche da giovane, allora, mi trovai di fronte ad una scelta. E non esitai, al pari dei miei compagni di squadra: giocammo quella partita fino in fondo e la vincemmo, a discapito degli avvertimenti lanciati dagli avversari” ha raccontato, tra i vari episodi di gioventù, Maresca agli studenti.
Non sono mancati i saluti istituzionali del sindaco di Marcianise, il dott. Antonio Trombetta, nel ribadire l’importanza del ruolo del singolo all’interno della comunità cittadina: “Ogni cittadino, in particolare i giovani, ha un ruolo rilevante nel miglioramento del nostro territorio. Così proprio la scuola è determinante nella formazione di una sana cittadinanza attiva”.
sindaco di Marcianise, il dott. Antonio Trombetta
In prima linea all’incontro con gli studenti l’Avv. Lucia Portento, presidente e fondatrice dell’ass. Io Emancipo: “L’associazione Io emancipo aderisce moralmente al progetto Unica, programmando una serie di incontri volti alla diffusione della cultura antimafia”.
Nell’ambito dell’iniziativa è intervenuta anche la Presidente del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di S.M.C.V, l’Avv. Angela Del Vecchio: “L’Ordine degli avvocati di Santa Maria Capua Vetere sarà sempre presente ed attento alle istanze che vengono dai territori. Infatti siamo in prima linea nelle occasioni e negli incontri promotori di legalità, come quello di oggi tra gli studenti, cittadini del domani” ha dichiarato.
Il Preside dell’Istituto Comprensivo Cavour, Aldo Improta, ha invece tracciato una chiara prospettiva delle attività in itinere relative all’istituto: “Nel nostro modus operandi siamo propensi ad andare oltre le tipiche lezioni scolastiche docenti-studenti. Ci facciamo promotori di scuola ‘viva’, esperienziale, in cui gli studenti interagiscano con varie figure della società civile” ha affermato il dott. Improta.
Il Preside dell’Istituto Comprensivo Cavour, Aldo Improta
Presente all’iniziativa, in ulteriore rappresentanza della categoria, l’Avv.Fiorentina Orefice, membro anche di Io Emancipo: “La diffusione della cultura della legalità impone di implementare gli strumenti volti al contrasto del consenso alle mafie”.
“L’impegno per i principi di legalità sarà al vertice delle nostre priorità” ha confermato l’Ing. Giovanni Del Prete, vicepresidente di Io Emancipo.
Sguardo adesso proiettato al futuro, tanto per l’associazione quanto per tutti i relatori dell’evento: “L’associazione Io Emancipo è da sempre al fianco dei più deboli e con l’adesione al progetto Unica conferma l’attiva presenza nella lotta ad ogni forma di violenza” ha ribadito l’Avv.Monica Verrillo, membro CPO dell’Unione Nazionale Camere Civili.
a cura di Tina Raucci
