La pizza Figazza Luxury: costo 2000 euro con caviale, 260 mg di oro e Dom Perignon

Qualche giorno fa, mi sono ritrovata a scrivere quasi più per curiosità mia, di un cono gelato dal costo di 70 Euro che va ordinato con tre giorni di anticipo e almeno in doppia porzione per poterlo assaggiare.

Inutile dirvi che sono rimasto freddato dalla notizia, ma la cosa non mi ha fermato e sono andata avanti a girovagare nel sapiente, inarrestabile e imbarazzante mondo di Google in cui tutto scorreva tranquillo tra curiosità, piatti imbarazzanti e commenti memorabili. Tutto ok fino ad oggi, quando mi sono imbattuta nel titolo “la pizza più costosa del mondo“.

Eh sì, perché a quanto sembrerebbe con la notizia del giorno, Dino Forlin ha creato la pizza da record per celebrare l’eccellenza orafa locale, in occasione della fiera Voice 2020 di Vicenza. Parliamo di “FIGAZZA LUXURY“, a Cassola vicino Bassano del Grappa.

Da dove nasce Figazza Luxury?

Dino Forlin ha dichiarato: “questo è il mio augurio di ripresa per un settore che ci rende eccellenza internazionale è il mio modo di celebrare Vicenza che è sede delle attività di ristorazione della mia famiglia da tre generazioni.”

Cos’è questa “pizza d’oro”?

La pizza creata per tributare l’arte orafa Vicentina ha un impasto lievitato 144 ore perché grazie ad esso si ottiene un’elevata consistenza al palato ed allo stesso tempo un’alta digeribilità; la farcitura prevede due varietà di caviale, servite su cucchiaini di madre perla per non comprometterne il gusto, burrata artigianale di Andria e, come tocco finale, 260 mg di oro commestibile in fogli e in polvere.

“Luxury” perché?

Il termine luxury non è banalmente legato al prezzo, quanto piuttosto ad una serie di accorgimenti esclusivi che di conseguenza si riflettono sul costo. La pizza “d’oro” è un classico disco da 30cm ma è studiato per due persone e costa 2000 Euro. La vera spinta forte sul prezzo è data dall’abbinamento al servizio con una bottiglia di Dom Perignon Vintage del 2009, inoltre Figazza Luxury verrà servita con posate placcate in oro e racchiuse in un cofanetto dedicato.

Gli ingredienti.

Le due qualità di caviale sono il Beluga Royal e le uova di salmone selvaggio dell’Alaska. Il primo era il cibo prediletto dagli Zar di Russia e di solito veniva consumato con Blinis (focaccine russe) e panna acida. A questo proposito Forlin, sulla sua pizza, ripropone la tradizione russa traslandola alle nostre latitudini e abbinandolo alla burrata di Andria.

La burrata, con la morbidezza e la freschezza del latte, risulterebbe perfetta per avvolgere l’esplosione iodata del caviale nero e prolungare il gusto del Beluga Royal che perciò verrà servito su cucchiaini di madre perla per non comprometterne il gusto.

Questo abbinamento servirebbe a preparare il palato per il sapore intenso e l’aroma marcato delle uova di salmone selvaggio dell’Alaska (chiamato caviale rosso) che ha un gusto simile a quello del pesce azzurro, probabilmente per l’elevato contenuto di omega 3. Infatti, questo tipo di caviale viene consumato non solo per il suo gusto, ma anche per i benefici che apporta alla salute.

Il tutto viene ulteriormente arricchito da oro commestibile in fogli e in polvere per un totale di 260mg. Il prodotto è creato dalla famiglia Manetti, che grazie a un’esperienza di più di 400 anni di attività, garantisce alta qualità e rappresenta il Made in Italy nel mondo.

Caviale e champagne

L’accompagnamento selezionato è un Dom Perignon Vintage 2009. Questo champagne millesimato deriva da un assemblaggio segreto di Chardonnay e Pinot Noir. In bocca, il vino si mostra fruttato, maturo, carnoso e di una grande profondità. Ricco e voluttuoso, con una potenza perfettamente contenuta. Si possono percepire molte sensazioni, come un lato salino, soffice, linfoso, amaro e come dei tocchi iodati. Questo vino è una classica selezione per la degustazione di caviale e ormai una scelta sempre più consolidata in abbinamento per le pizze di tradizione italiana.

Dove è possibile mangiare la Figazza Luxury?

Figazza Luxury è di Dino Forlin ed è possibile gustarla presso la Pizzeria Forlin, a Bassano, previa prenotazione con una settimana di anticipo.

Se proprio non dovessero avanzarvi 2000 euro, potreste sempre accontentarvi della Figazza 24k gold di serie… ma vuoi mettere la parola LUXURY… tutta un’altra storia.

Tutti pronti eh… ci vediamo a Bassano tra una settimana.