“Vorrei bastasse tutto questo” è il nuovo disco dei Mixotri che racconta il momento in cui l’imperatore Lao Shang, mentre congedava il suo ospite ringraziandolo della visita, si alzò dal suo trono. Avvolto nella sua tunica verde, si incamminò lento e implacabile verso la finestra del palazzo. I servitori cercarono di fermarlo, urlando e disperandosi, prostrandosi ai suoi piedi, lanciando fiori e stendendo tappeti rossi, ma non capirono: era già morto durante quei passi. Da quel momento in poi, il mondo non cambiò e l’universo continuò il suo corso. Poiché cadde senza sangue, non nacque nulla su quel terreno, né vennero eretti monumenti in suo onore. Perché non tutte le storie meritano di essere raccontate, ma questa sì.
Ciao ragazzi e benvenuti! Complimenti per il nuovo album. Per cominciare, potreste raccontarci come è nato “Vorrei bastasse tutto questo”?
Grazie mille! Il disco nasce “alla vecchia”, in sala prove, da cinque teste con background musicali e personali totalmente diversi una dall’altra che hanno deciso di confrontarsi e, a volte, “scontrarsi”.
Nel corso dell’album, ci sono molteplici temi emotivi. Come avete deciso quali storie raccontare e in che ordine?
Abbiamo voluto dare ai testi del disco un taglio “psico-sociale”, cercando di andare a toccare quante più tematiche “disagianti” della società in cui viviamo. Andiamo, quindi, da relazioni difficoltose all’isolamento sociale, dall’omologazione al burnout da stress.
Ogni traccia sembra raccontare una storia unica. C’è una canzone che considerate particolarmente significativa nell’album?
Sicuramente il primo singolo, “Non ti piace questo posto che ti piace”, perché racchiude in sé il senso completo del disco, sia a livello lirico che musicale.
Considerate questo album come un punto di arrivo o di partenza per la prossima fase della vostra carriera musicale?
Attualmente speriamo sia il punto di partenza, da qui vorremmo cominciare a costruire qualcosa di importante per noi e per i nostri ascoltatori.
Quali sono i vostri piani per il futuro? Ci sono già nuovi progetti in cantiere?
Attualmente abbiamo in previsione un mini-tour in regione (Emilia-Romagna) per questa estate, ma stiamo lavorando per ampliare il raggio d’azione ed estenderlo a tutta la penisola nel prossimo autunno/inverno. E, a seguire, probabilmente un nuovo album nel il 2025.