El pibe de oro, la mano de D10S, al secolo Diego Armando Maradona.
La sua magia, i suoi palleggi e la sua follia hanno incantato tutti, diventando addirittura un “protagonista” indiretto di alcune battute di un noto film di Luciano De Crescenzo, Così parlò Bellavista, tipo “San Gennà, non ti crucciare, tu lo sai ti voglio bene. Ma ‘na finta e Maradona squaglia o’ sanghe dint ‘e vene.”
Dal giorno in cui è stato presentato allo stadio San Paolo ( 5 luglio 1984 ), Maradona prende per mano la squadra e tutta la città rendendola celebre al di là del suo eterno splendore, della sua ricchezza di storia e di arte, riscattandola per l’eternità.
Diego non è stato solo un calciatore, e il migliore di tutti i tempi, ma un amico di tutti, il signore della porta accanto, una persona di famiglia. è presente ovunque: su murales, nei bar e negli occhi della gente, Il #10 è diventato un simbolo di Partenope, al pari della pizza e di Pulcinella.
Dal 28 al 30 ottobre di quest’anno, in occasione del suo compleanno, è stato organizzato un grande evento, proprio per festeggiarlo al meglio, In viaggio con D10S presso la Masseria Club in Piazzolla di Nola ( Na ), una vera e propria mostra dove sarà possibile ammirare da vicino numerosi cimeli appartenuti al campione argentino nei sette anni di permanenza a Napoli.
Ho avuto occasione di poter parlare con colui che ha voluto fortemente organizzare questa festa, il giornalista ed attore Nando Zanga, e non ho potuto fare a meno di fargli una piccola intervista che riporto qui per i nostri lettori:
Buongiorno Nando, l’evento che hai fortemente voluto è in onore di Maradona, ma chi è Maradona per te e cosa ha rappresentato per il mondo del calcio?
Diego è il Calcio! Il 5 luglio 1984, quando è stato presentato al popolo napoletano, ero anch’io allo stadio. Per me Diego è il nostro Masaniello, il rivoluzionario, contro il potere, la rivoluzione calcistica. Un vecchio filosofo napoletano diceva che Diego è padre e madre, ed è proprio così! Il mondo del calcio deve essere grato a Maradona!
Parlaci un po’ di quest’evento … cosa può ammirare chi parteciperà?
L’evento partirà venerdì alle 10 e durerà tutto il weekend fino alle 20, festeggeremo insieme il compleanno di D10S. La famiglia Vignati, nella persona di Massimo, è colei che ha in possesso tutti i cimeli che saranno esposti e porterà a Piazzolla di Nola tutto, per poterlo mostrare a tutti. Ecco, la famiglia Vignati … il padre di Massimo è stato il custode del San Paolo per ben 40 anni, la madre è stata la governante di casa Maradona, la sorella la baby sitter delle 2 figlie di Diego … Le varie maglie indossate a Napoli e non solo nel suo percorso calcistico, le scarpette … e tanto altro materiale a Lui appartenuto. Il biglietto d’ingresso è di soli 5€
La Masseria Club di Nola, una location suggestiva per un evento dedicato ad un grande campione … l’hai scelta tra quante location?
Si, la Masseria Club l’ho scelta davvero tra tante location. A Terzigno, mio paese nativo, non si poteva per questioni varie, tra cui lo spazio disponibile per il presunto forte afflusso di persone che sarebbero accorse. L’evento l’ho organizzato da febbraio addirittura, numeri alla mano, sarà tra i più numerosi nel panorama vesuviano, una grande festa e La Masseria ha tutti i crismi per poter ospitare un evento del genere.
Ho letto che In viaggio con D10S ha anche una finalità benefica a favore dei bambini del Santobono-Pausilipon, ti va’ di parlarcene?
Si, il progetto prevede anche che una parte del ricavato vada ai bambini del Pausilipon. Io opero nel sociale da parecchio tempo, non metto di solito in pubblica piazza ciò che faccio, la beneficenza è un atto d’amore, non deve essere sbandierato, non è una mera pubblicità per suscitare tenerezza e basta. Però ti posso dire che saranno messe in vendita delle stampe di Diego e delle sue maglie proprio appositamente, per donare a chi ha bisogno, e in più ci sarà anche una consegna di giocattoli per i bambini proprio del Pausilipon, per donare loro un sorriso, un attimo di gioia, anche perchè ci avviciniamo al periodo natalizio. Tutti dovremmo guardare anche il lato sociale, per chi attraversa un periodo sfortunato.
Quale sarà la prossima tappa di questo museo itinerante?
La prossima tappa? Beh, ti posso già anticipare che già abbiamo preso accordi per andare a Cassino e nel basso Lazio, ma la nostra idea è anche quella di portare Maradona anche se solo per una giornata a teatro.
Ultima domanda: ma Maradona è meglio ‘e Pelè?
Indubbiamente si! Maradona è il top. Diego è l’Immenso, non può essere raggiunto né superato da nessun campione, del passato come del presente!
Vorrei poter dedicare un ultimo pensiero a colui che è stato e sarà un mito per me e per tantissime persone, a Napoli e nel mondo intero: Maradona ci ha insegnato a sognare, a sentirci uniti, ha rappresentato un sogno per le vecchie e nuove generazioni, come una bella donna, il nostro sogno erotico e proibito che improvvisamente si avvicina a noi e ci bacia. Un uomo che è sempre stato dalla parte dei deboli, contro i potenti arroganti e violenti, il ragazzo povero di periferia che, a modo suo, non aveva mai sbiadito la sua consapevolezza e sensibilità sulle cose del mondo, sulla sofferenza degli oppressi. Non mi resta che invitare tutti voi a poter partecipare a questa grande festa in suo onore, ricordandovi che oltre al divertimento potrete contribuire a strappare un sorriso a tanti bambini che soffrono.
Appuntamento quindi da venerdì 28 ottobre a domenica 30 ottobre a La Masseria Club, via Costantinopoli 17B Ottaviano ( Na ) dalle 10 alle 20