Guerriglia Napoli: Simeone, il Sindaco torni in strada. Appello anche a De Luca,faccia sentire suo peso politico a Roma

Nino Simeone presidente della Commissione comunale Mobilità, lavori pubblici e infrastrutture

“Nessuno dica che quella di ieri sera a Napoli era una manifestazione di protesta. Quella era soltanto violenza” dice il presidente della Commissione comunale Mobilità, lavori pubblici e infrastrutture, Nino Simeone. “Sono certo che la magistratura e gli organi di polizia, ai quali va tutta la mia solidarietà per le aggressioni subite, faranno luce su quanto accaduto ieri sera, e come sempre la città saprà reagire a questa degenerazione degli eventi e ancora una volta saprà trovare il giusto equilibrio per affrontare questa gravissima crisi sanitaria, economica e sociale” aggiunge Simeone . “Lo stesso equilibrio e la stesso atteggiamento responsabile che dovrebbe avere il nostro primo cittadino, al quale rivolgo un appello a ritornare ad essere un faro per l’intera comunità napoletana, almeno in questi giorni. Quello di cui Napoli ha bisogno adesso è di avere un sindaco presente; un sindaco che finalmente esca dalle sue stanze, si allontani dalla sua corte e soprattutto lasci gli studi televisivi per tornare in strada, tra la sua gente che vive il terrore della pandemia e della crisi economica e sociale”. “Al presidente De Luca va la gratitudine per il coraggio dimostrato in questi mesi – prosegue Simeone – e soprattutto in questi ultimi giorni, perché trovandosi di fronte ad un momento delicato, gravissimo dal punto di vista sanitario, non ha avuto paura di fare scelte impopolari, nell’interesse della salute pubblica e dei cittadini campani. Chi l’avrebbe fatto oggi con un indice di gradimento elettorale così alto? Sono sicuro che i napoletani ed i campani rispetteranno le prescrizioni e le limitazioni del prossimo lockdown, ma rivolgo un appello anche al presidente De Luca, che è uomo di esperienza e amministratore pubblico navigato, sa benissimo che non si può chiudere tutto senza interventi concreti e poi si salvi chi può. De Luca faccia sentire il suo peso politico e la sua voce a Roma, perché noi tutti ci aspettiamo misure concrete di sostegno per garantire la sopravvivenza delle nostre imprese e delle nostre famiglie, sia regionali che statali”.