Gastech di Singapore: il futuro dell’energia è l’idrogeno

La trasformazione globale del sistema energetico, che ha conosciuto la sua accelerazione dopo il Covid, passa per i numerosi forum e fiere internazionali che i vari paesi stanno organizzando dal 2021. Essi rappresentano un modo per convogliare idee, innovazione e promesse per un sistema mondo più verde e sostenibile per le generazioni future. In Europa numerosi sono stati gli incontri che hanno trattato fotovoltaico, eolico e anche il vettore del futuro più abbondante in natura: l’idrogeno.

Se da una parte Parigi, Hannover, Berlino e Ontario hanno ospitato numerose imprese pubbliche e private con lo scopo di incentivare l’uso dell’idrogeno verde in ambito industriale e per autotrazione, l’evento maggiormente atteso, insieme a Cop 2023, è il Gastech di Singapore.

L’evento fieristico, nonché il più grande forum a sostegno dell’industria globale del gas naturale, del GNL, dell’idrogeno e delle soluzioni a basse emissioni di carbonio, si caratterizza dall’aver inglobato insieme la cooperazione fieristica con i dibattiti altamente scientifici.

Il programma 2023, che comprende sessioni ministeriali ad alto livello, tavole rotonde di leadership e conferenze tecniche e commerciali, si concentrerà sui grandi temi della sicurezza dell’approvvigionamento energetico, dell’energia a basse emissioni di carbonio per una crescita globale sostenibile, delle alleanze per la transizione energetica e dello sviluppo del sistema energetico a livello globale.

Per l’Italia saranno presenti alcune aziende private e a partecipazione pubblica come Eni, Saipem e SFBM, quest’ultima molto attiva con il suo nuovo CEO Marco Mele, sulla sicurezza dell’idrogeno per i mezzi di autotrazione.

Gastech 2023 rappresenta un importante appuntamento dal momento che elaborerà le idee, le soluzioni e le innovazioni che consentiranno all’industria energetica di gestire e realizzare la transizione in preparazione alla COP2023.