“FAMIGLIA MESSENGER” DEBUTTA DOMANI E SARÀ DI SCENA FINO A DOMENICA 19 DICEMBRE AL TEATRO BOLIVAR
La commedia in due atti di Gigi Attrice fotografa la realtà dei nostri giorni
Novanta minuti di quotidianità trasferiti sul palcoscenico di un teatro: una sintesi tanto spietata quanto comica dei nostri giorni sempre meno “reali”. “Famiglia Messenger” è la commedia in due atti scritta da Gigi Attrice che sarà di scena come prima assoluta al Teatro Bolivar (via Bartolomeo Caracciolo, 30) da domani, venerdì 17, fino a domenica 19 dicembre, a partire dalle ore 20,30.
«Questo testo è un esperimento, un rischio, una scommessa. Così come la scelta del cast – racconta l’autore e attore Gigi Attrice -. Ho puntato su artisti giovani perché mi piace dare al loro talento e alla loro verità l’occasione per venire fuori. E perché non sono uno da “confort zone”». Lo spettacolo è una parodia della famiglia attuale che, tra varie vicende e peripezie, a causa dell’uso eccessivo della tecnologia e, in particolar modo, dei social network, perde il contatto con la realtà. L’effetto esilarante nasce proprio dall’estremizzazione del problema, per cui ogni componente impersonifica un social e diventa schiavo di determinate funzioni e linguaggi comunicativi come storie, webcam, like, abbandonando il pudore di tutelare la propria privacy e arrivando, anzi, spesso ad esibirla con perfetti estranei. Una famiglia, dunque, troppo virtuale ma in cui sarà facile e amaro ritrovarsi come davanti ad uno specchio. La chiave comica serve a sdrammatizzare ma anche a disvelare il baratro in cui è sempre più probabile cadere.
Interpreti:
• Gigi Attrice – Francobollo
• Francesca Librano – Lettera
• Costantino Del Prete – Tiktok e voce di Alexia e Webcam
• Sharon Giustino – Instagram
• Antonietta Di Mauro – Whatsapp
• Enrica Caturano – Snappy
• Noemi Giordano – Reel
• Giuseppe Casaburo – Bluetooth
e con la collaborazione di
Maria Amato e Beatrice Esposito
Si ringrazia :
• Rosaria Grieco per il trucco;
• Davide Guida per le riprese;
• Gennaro Conte Cocorullo per le public relations.
Produzione : Enrico D’Ambrosio