Il pianista e compositore ROBERTO CACCIAPAGLIA torna con l’album inedito “INVISIBLE RAINBOWS – SOLO PIANO” (pre-order: https://ingrv.es/invisible-rainbows-rm3-3) versione per pianoforte solo di “Invisible Rainbows”, il suo ultimo progetto discografico uscito il 24 febbraio 2023 che ha raggiunto il primo posto in Italia, il terzo in UK e le prime posizioni in Cina ed Europa e con i singoli “Atlantis”, “London Sleeps” e “Rainbows” ha scalato la classifica Apple Music in Italia e UK.
Il Maestro presenterà “Invisible Rainbows – Solo Piano” il 30 settembre alla Cadogan Hall di Londra, prestigiosa residenza della Royal Philharmonic Orchestra dove Cacciapaglia suonerà per la seconda volta, dopo il concerto del 2021.
L’album, 10 brani e 5 interludi, ognuno legato a un colore dell’arcobaleno, uscirà in Stereo e Dolby Atmos, sistema che porta il suono nello spazio in modo immersivo e favorisce l’ascolto in streaming di alta qualità.
Il lavoro, che si concentra sullo stato di presenza interiore e la propagazione del suono nello spazio, unione profonda tra ascoltatore e interprete, è stato registrato con 18 microfoni e una strumentazione e una tecnologia innovativa e sofisticata nel Teatrino di Corte della Reggia di Monza – Villa Reale, vero e proprio tempio del suono.
Tracklist:
“Atlantis”, “Islands”, “Green Interlude”, “Rainbows”, “White Interlude”, “Moonrise”, “Sonanze II”, “Overland”, “Red Interlude”, “London Sleeps”, “Helios”, “Yellow Interlude”
“Electa”, “Blue Interlude”, “Cammino Stellare”.
«Spesso – afferma Roberto Cacciapaglia – ho definito il pianoforte strumento centrale del mio lavoro. L’orchestra e gli strumenti elettronici sono come delle costellazioni, delle onde sonore, ma il sole, lo strumento centrale ed essenziale, rimane il pianoforte. Il pianoforte è da sempre lo strumento con cui mi esprimo, uno specchio che mi permette di tornare all’essenza. Il rapporto che ho con questo strumento da anni è in stretta relazione con la mia ricerca di evoluzione. Davanti al pianoforte ho modo di sentirmi in un fluire vasto e senza limiti, ho l’opportunità di trasmettere e di comunicare quello che provo, quello in cui credo. Per questo ho deciso di realizzare una versione per pianoforte solo del mio ultimo lavoro di inediti e di dedicare un intero CD a questo strumento, per condividere un’esperienza intima e profonda con chi ascolta la mia musica ed è interessato al mio lavoro. Il pianoforte è il suono centrale in una dimensione che si espande e le sue emanazioni armoniche diventano raggi, che rimangono nell’aria e hanno la capacità di entrare e permeare una dimensione trasparente, un livello profondo. Mentre suono metto in relazione uno stato interiore di presenza con la produzione e la propagazione del suono».
Roberto Cacciapaglia fonde classico e avanguardia, tradizione e contemporaneità, esplorando tutti i generi per scoprirne l’essenza che supera divisioni e differenze. La sua musica passa dall’emozione attraverso melodia e armonia, elementi primordiali dei poteri del suono in tutte le epoche.
Roberto Cacciapaglia, compositore e pianista, nasce a Milano, si diploma in composizione sotto la guida di Bruno Bettinelli presso il Conservatorio Giuseppe Verdi della sua città, dove studia anche musica elettronica e direzione d’orchestra. Lavora allo studio di Fonologia della Rai e collabora con il CNR (Consiglio Nazionale delle Ricerche) di Pisa, studiando le applicazioni del computer in campo musicale.
Protagonista della scena musicale internazionale più innovativa con la sua musica esplora tutti i generi fondendo classico e avanguardia, tradizione e contemporaneità.
Nel 1976 con l’etichetta tedesca Ohr realizza “Sonanze”, primo LP quadrifonico pubblicato in Italia, ed entra in contatto con gruppi musicali tedeschi come Popol Vuh (concerto all’Università Statale, Milano – 1975) e Tangerine Dream.
Negli anni seguenti pubblica e rappresenta opere, concerti, musiche per balletto: “Sei note in Logica” (Philips – 1978) per voci, orchestra e computer; “Generazioni del Cielo” (Ricordi – 1986) opera in due atti, Teatro Metastasio di Prato; “Lamentazioni di Geremia” (1988) cinque elegie su testo ebraico, eseguito a Gerusalemme – Festival Internazionale di Tel Aviv. Nello stesso anno esegue in concerto “In C” con Terry Riley, brano manifesto del minimalismo in musica, e l’inedito “Transarmonica”, Aterforum di Ferrara; “Aurea Carmina”, su testo di Pitagora, commissione dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia in Roma; “Il segreto dell’Alba” (1989) balletto-pantomima, Teatro Comunale di Bologna; “Un Giorno X” (1990) sua seconda opera, Conservatorio di Milano; “Le Mille e una Notte” (1991) fiaba musicale, Berliner Festspiele, Teatro Mariinskij di San Pietroburgo, Festival di Spoleto.
Nell’ambito della Milanesiana è protagonista di alcuni concerti, tra cui “La Dissoluzione dell’Aria” (2003) con Derek Walcott, Premio Nobel per la letteratura e “Mente Radiosa” (2005) con Rita Levi-Montalcini, Premio Nobel per la medicina.
Dal lungo sodalizio artistico intrapreso con la Royal Philharmonic Orchestra prendono vita i suoi lavori “Quarto Tempo” (2007), “Canone degli Spazi” (2009) e “Ten Directions” (2010).
Nel 2013 compone “Antartica”, che accompagna la spedizione europea Concordia in Antartico, European Space Agency. Segue “Alphabet” (Decca Records – 2014), registrato in Sala Verdi del Conservatorio di Milano e presentato in anteprima nella Sala delle 8 Colonne del Palazzo Reale di Milano.
Nel 2015 realizza “Tree of Life” (Believe Digital), colonna sonora dell’Albero della Vita, icona dell’EXPO 2015 Milano, rappresentato in concerto con l’Orchestra dell’Accademia Teatro alla Scala presso l’Open Air Theatre in occasione della cerimonia di chiusura di EXPO 2015.
Da sempre sensibile ai temi dell’ecologia, collabora con Earth Day – giornata mondiale per la salvaguardia del pianeta – Roma, Piazza del Popolo (2017); Bologna, Piazza Maggiore, G7 Ambiente (2017).
Nel 2018 con il “Celebration Tour” porta la sua musica da Mosca a tutta la Russia fino in Siberia, Europa, America, Cina e Turchia. Durante questa tournée il concerto alla Carnegie Hall di New York viene votato dalla rivista Bluebird Reviews “Best Live Act 2019”.
Nello stesso anno registra “Diapason” con la Royal Philharmonic Orchestra – Abbey Road Studios, Londra, che presenta in concerto in tutto il mondo con il “Diapason Worldwide Tour”.
La stilista Stella McCartney sceglie il brano“Sparkling World” per lanciare la campagna pubblicitaria della collezione primavera/estate 2018.
Nel 2020 compone durante il periodo della pandemia “Days of Experience” (Believe Digital), brano dedicato al vissuto collettivo di questa esperienza e presentato con un concerto evento al Teatro Bibiena di Mantova.
L’anno successivo esce “Angel Falls” (Believe Digital) presentato su Scala Radio in UK.
Sempre nel 2021, porta la sua arte in due concerti per piano solo, prima al Conservatorio di Milano e successivamente nella prestigiosa Cadogan Hall di Londra.
Alle Olimpiadi di Tokyo 2020 e ai Mondiali di ginnastica ritmica di Kitakyushu nel 2021 le Farfalle Azzurre, squadra nazionale italiana di ginnastica ritmica, vincono la medaglia d’oro sulle note del brano “Tree of Life Suite”.
Il 24 febbraio 2023 pubblica il nuovo album “Invisible Rainbows” (Ingrooves) che esce in vinile e CD in UK e USA il 21 marzo. Il progetto discografico, realizzato in Dolby Atmos e registrato con I Virtuosi Italiani, è anticipato da tre singoli che raggiungono la vetta delle classifiche UK, Italia e Cina: “Atlantis”, “London Sleeps” e “Rainbows”.
Il 14 marzo 2023 riceve a Milano il Premio Montale Fuori di Casa 2023 per la sezione Musica.
Da sempre attento alle opportunità da offrire ai nuovi talenti, è fondatore e dirige “Educational Music Academy”, accademia musicale che nasce nel 2012 con l’obiettivo di dare voce ai giovani musicisti.