È disponibile in digitale “PREGHIERA PUNK”, il nuovo brano del cantautore valdostano DAVIDE MANCINI.

È disponibile in digitale “PREGHIERA PUNK(https://spoti.fi/423znRd), il nuovo brano del cantautore valdostano DAVIDE MANCINI.

Registrato da Massimo Spinosa, uno dei bassisti più talentuosi della scena musicale italiana (noto per le sue collaborazioni con artisti del calibro di Mauro Pagani, Fabrizio De André, Roberto Vecchioni e Francesco De Gregori), “Preghiera Punk” è un omaggio a Paolo Salandini, storico amico dell’artista ed ex membro della tour band di Luciano Ligabue, scomparso recentemente.

Il brano è un grido di libertà che sfida le convenzioni, un inno per chi ha scelto di vivere secondo valori che vanno oltre il potere e le logiche dominanti. Una preghiera che evoca trascendenza e spiritualità e che si mescola con l’anima del punk: ribellione, capacità di dire di no e la forza di chi lotta per la propria libertà. Con uno spirito fermamente antisistemico, il brano invita gli ascoltatori a riflettere, trasmettendo un messaggio potente che celebra l’orgoglio di chi resiste.

 

«“Preghiera Punk” è un brano che racconta la difficoltà e la fierezza di chi ha investito il proprio tempo nell’utopia e nella poesia del quotidiano – dichiara Davide Mancini – È un inno dedicato a chi si è occupato di libertà e non di potere».

 

Davide Mancini ha iniziato la sua carriera musicale in giovane età come batterista della O’Connel Street Band. Per molti anni è stato il frontman dei Celtica, un gruppo etno-rock che ha tenuto numerosi concerti in tutta Italia e con cui ha pubblicato l’LP L’altro rock, che ha ottenuto un grande successo di vendite. Dopo aver concluso l’esperienza rock, ha intrapreso la carriera da cantautore, affrontando lunghe e impegnative tournée in Italia, Francia, Spagna, Irlanda, Stati Uniti e Asia (dove ha partecipato al prestigioso Festival di Hue). Ha aperto i concerti della band americana The Connells e ha preso parte ad alcuni degli eventi più noti e longevi d’Italia come il Pistoia Blues Festival (1996 e 1997) e il Porretta Soul Festival (1998), oltre a numerose apparizioni televisive. Ha avuto l’onore di aprire i concerti di Bruno Lauzi e dei La Crus, e ha collaborato con artisti di fama internazionale come Massimo Spinosa e il leggendario Mauro Pagani, con il quale ha condiviso il palco al Teatro Giacosa di Aosta nel 2016. Inoltre, continua a partecipare a serate di dialoghi letterari con il poliedrico Moni Ovadia. Il suo primo album, Madame Gerbelle, uscito nel 2008, ha ottenuto un grande successo di pubblico e critica, entrando nella classifica ufficiale europea Indie Music Like delle radio e dei new media, dove è rimasto per dieci mesi consecutivi nella Top Ten. Nel 2015 è uscito Poesia e Democrazia, il suo secondo album, che dopo un anno di esibizioni acustiche in piccoli club, lo ha portato ad essere invitato al Festival della Musica Indipendente di Faenza. I suoi ultimi due singoli, Aosta Capitale e Preghiera Punk, rappresentano un’evoluzione artistica: il primo è un omaggio alla sua città natale, Aosta, mentre il secondo è un inno a chi ha lottato per la libertà anziché per il potere.