Domani,venerdì 27 gennaio, esce in digitale “SCRIVO CANZONI PER MOSCHE E ZANZARE” (https://bfan.link/scrivo-canzoni-per-mosche-e-zanzare), il nuovo album del crooner e cantautore salentino MAURIZIO PETRELLI.
L’artista presenterà dal vivo il suo album domenica 29 gennaio alle ore 20.00 presso il teatro Cavallino Bianco di Galatina (Lecce) in Via Grassi (ingresso a pagamento, biglietti disponibili su https://www.ciaotickets.com/ e al botteghino del teatro). Special guest: Valentina Parisse.
Prodotto da Glider Records e distribuito da Believe, “Scrivo Canzoni Per Mosche E Zanzare” è un album elegante, raffinato e intimista, che si allontana dagli stili della Big Band e della Jazz Orchestra (che avevano fortemente caratterizzato i suoi precedenti album, sapientemente arrangiati da due rispettati esponenti del jazz italiano come Franco Piana e Vincenzo Presta).
Complice di ciò sono stati sicuramente i due anni di lockdown, un lungo periodo di intensa introspezione e di profonda riflessione. Nelle tracce dell’album riaffiorano momenti di una giovinezza ormai lontana ma anche il desiderio di libertà, la necessità di dare un senso concreto alla propria vita e un forte senso di solidarietà.
Tra gli arrangiatori di questo disco, oltre lo storico collaboratore Vincenzo Presta, si aggiungono Marcello Sirignano in “Nilo” ed “Effimero Amore”, Fernando Toma in “Ovunque Tu Sia” e Antonio Miguel Garcia Pino nel brano “Hey Maria”, registrato a Cuba.
All’interno del disco sono presenti anche i brani “Vecchio farmacista” divertente celebrazione di questa professione, lavoro che Petrelli ha svolto per oltre quarant’anni, e il nuovo singolo “Nilo” (https://bfan.link/nilo), brano che nasce dopo un viaggio fatto in crociera sull’omonimo fiume dall’ artista. Nelle parole della canzone emerge il desiderio di riscatto, di riprendere al più presto la vita nelle proprie mani, la voglia di riconquistare la libertà dopo una storia importante finita male.
«Il titolo del mio nuovo album è ovviamente ironico – racconta Maurizio Petrelli – da una parte c’è l’amara considerazione che le canzoni che scrivo ed il mondo musicale a cui mi riferisco (quello della canzone d’autore classica, ma anche del jazz orchestrale e dello swing) fatichino oltremisura a trovare spazio, dall’altra, sono convinto che ci sia un pubblico esteso a cui questa musica piace, ma che sia molto complicato entrarvi in contatto».
Questa la tracklist di “Scrivo Canzoni Per Mosche E Zanzare”: “Nilo”, “Avanti c’è posto”, “Spicchio di luna” (cover di Sergio Caputo), “Una lettera”, “Vecchio farmacista”, “Ce la farai”, “Hey Maria”, “Un effimero amore”, “Questa è la mia vita” (cover di Domenico Modugno), “Ovunque tu sia”.
Maurizio Petrelli vive a Monteroni di Lecce e la sua carriera artistica ha inizio negli anni ’60. Impara a suonare la batteria come autodidatta, poi passa allo studio del pianoforte. Fonda i SOUL BROTHERS, una band di stampo soul e rhythm and blues, con la quale pubblica il CD live “Supercovers”. Ha collaborato a lungo con il trombettista Guido Pistocchi, recentemente scomparso. Con lui ha fatto innumerevoli concerti in Italia ed in Europa e si è esibito anche nel tradizionale concerto di fine anno a Montecarlo, presso la prestigiosa “Salle des étoiles”.
Ha all’attivo già tre album a suo nome: “Pugliamercia”, “Amori ed altre storie” e “Scatole di vetro”.
La sua carriera musicale è da sempre andata di pari passo con il suo vecchio lavoro da farmacista. Tecnicamente lo si potrebbe definire un crooner. La sua scrittura, è intrisa di riflessioni sul senso della vita, in cui traspare la nostalgia per un mondo che non c’è più, ma anche una sapiente autoironia e rassegnato disincanto.