A caccia di libri: Carmine Migliore, lo scrittore con la musica dentro…
Carmine Migliore è un chitarrista, cantante, scrittore Rock, Blues, Prog, Pop italiano.
Inizia a suonare in parrocchia con gli scouts e già all’età di 13 anni forma il suo primo gruppo, Zephyrus, insieme ad alcuni suoi compagni di scuola esibendosi sui palchi delle piazze campane.
Nel 1983, insieme con il fratello Tonino, forma il duo T&C Migliore partecipando a molte manifestazioni di carattere nazionale (Disco Verde) e registrando due 45 giri con un’etichetta di Savona. Parallelamente studia al Conservatorio di Benevento dove si diploma in Solfeggio e Teoria.
Seguono anni di successi ed esperienze fino ad arrivare ai giorni nostri, in cui Carmine è impegnato in vari progetti.
Nel gennaio del 2018, presenta la Ego “NeverLandAngel”, chitarra Signature progettata su sue specifiche da MarconiLab, al NAMM di Los Angeles e si esibisce al fianco di artisti come Frank Gambale, Stu Hamm, Marcus Miller ed Alain Caron. Nel 2019 pubblica il mini album in stile country/rock “Don’t Let me…” e nel 2020, come singolo, la ballad country “You’re all my Love” in duetto con la cantante Angela Sofia.
Alla fine del 2020 pubblica per le edizioni BookSprint, il libro “Il dionisiaco e l’apollineo nella musica jazz, un saggio che parla di mitologia greca e musica afroamericana, due contesti, apparentemente lontani ma che, grazie alle analisi di alcune opere jazzistiche, così lontani non sono. Nel 2021 forma insieme con altri musicisti, la Band NeverLandAngels, col quale progetto, inizia le registrazioni della sua prima Rock/Opera.
I suoi attuali progetti sono: Carmine Migliore Band (Rock/Blues Band); Andrea Braido Rock/Blues Band, Carmine Migliore Blues Experience Trio; Sunset Strip Band; SuperNaturalBand ( Santana Tribute).
SINOSSI
“C’è un legame tra i brani di Musica Jazz, considerata un po’ ” il plisse’ ” dell’arte di Euterpe, e l’ispirazione dionisiaca? E quanto l’apollineo, poi, incide su tali composizioni? L’autore di questo saggio un po’ anomalo, ma vivace e denso, partendo dai miti dell’antica Grecia, passando dalla nascita della Musica e dall’indagine filosofica di Nietzsche e calandosi nella Storia della Musica Blues e Jazz, spiega, con esempi concreti e rivolgendosi anche ad un pubblico specializzato, come nelle opere dei grandi maestri i due “spiriti” confluiscano in modo ebbro ed appassionato, dando origine a composizioni piene di pura essenza artistica e di grande impatto emotivo, oltre che tecnicamente ineccepibili”.