Testo di: Antonella Pappalardo
Mentre si studia come organizzare il Ferragosto avellinese, a costo di sfidare il Covid pur di non interrompere la tradizione , alla ricerca affannosa di rendere il capoluogo irpino una città ” enjoy” , piena di colori e trovate ad effetto ,si perdono di vista spesso le priorità e le problematiche reali! …
Viene da pensare ad una “casa” ordinata per l’ occasione dove tutto ciò che è in bellavista è pulito e in ordine, mentre ciò che non è visibile è sporco e in degrado! … Questa è Avellino : un salotto ben allestito con la polvere sotto ai divani !!! … Mai metafora più calzante considerato che in una area cittadina abbastanza centrale è stato ritrovato un intero salotto con annesse suppellettili ! Non è la prima volta che Avellino diventa una discarica a cielo aperto, ma negli ultimi tempi la problematica si è acuita notevolmente vuoi per la scarsa chiarezza riguardo alle modalità e ai siti di conferimento , vuoi per inefficace controllo!
Il degrado è generale !Non è difficile trovare oggetti abbandonati per strada , per lo più RAE e di non ridotte dimensioni e ancora tanta immondizia in giro mal conferita e ammonticchiata lungo i marciapiedi delle strade centrali ! Ancor meno improbabile è imbattersi in deiezioni canine in aree verdi destinate ai piccoli e non solo ! Per non farci mancare nulla qualche topolino ogni tanto fa capolino in qualche strada ! … Che sia un topino di campagna che viene a visitare l’ amico di città? … Di sicuro sarà ben accolto ! … Troverà divani e materassi a disposizione! …