“L’estate a dicembre” di Ateira racconta una storia d’amore che nasce in un mondo degradato, dove superficialità e corruzione sembrano dominare. Attraverso ossimori e contrasti, il brano esplora come un incontro speciale possa risvegliare la parte più autentica e luminosa di sé.
Il titolo racchiude il messaggio centrale: questa persona è riuscita a portare calore e luce, come un’estate nel cuore dell’inverno, trasformando l’oscurità in speranza. Un amore puro che diventa simbolo di rinascita, dimostrando che anche nei momenti più difficili esiste la possibilità di brillare.
Iniziamo conoscendoti meglio, come e quando è iniziata la tua passione per la musica?
Fin da piccola ho cominciato ad amare la musica grazie a mio padre che è un amante di quest’ultima e passo dopo passo ho iniziato a capire che avrebbe per sempre fatto parte di me.
Parlaci del tuo nuovo singolo. Com’è nato il testo? Qual è la sua storia?
L’estate a dicembre è nato nel momento in cui la paura di non essere abbastanza e di vivere davvero ha incontrato la gioia di lasciarsi andare e di mostrare la bellezza che abbiamo dentro, grazie a delle persone speciali che con la loro luce riescono a far vivere la parte di noi stessi che abbiamo sempre rinchiuso ed imprigionato
Quali emozioni provi quando canti?
Quando canto mi sento libera di essere me stessa, accantono la timidezza e la paura di non essere all’altezza, siamo io, la musica e le persone che mi stanno ascoltando. In ogni canzone rivivo emozioni diverse in base al tipo di brano ed al messaggio che esso vuole lasciare.
I tuoi progetti futuri? Qualche anticipazione?
Per ora ho in programma di scrivere altri brani e mi auguro di riuscire a cantare su palchi importanti.