«I media non enfatizzano i risultati raggiunti dai meridionali»: è questo lo sfogo – nel corso dell’intervista rilasciata al quotidiano “Il Mattino” – di Paolo Ascierto, 56 anni, napoletano, direttore dell’unità di oncologia melanoma, immunoterapia oncologica e terapie innovative dell’istituto Pascale, che a marzo è balzato agli onori della cronaca mondiale per le ricerche che stava conducendo su un farmaco antiartrite, il Tocilizumab, nella lotta al coronavirus.