ARTURO racconta BRACHETTI
Intervista frizzante tra vita e palcoscenico
Uno o centomila? L’uomo dai mille volti, che in un battito di ciglia (o forse due) è capace di
trasformarsi in mille personaggi, si racconta in una serata speciale fatta di confidenze, ricordi e
viaggi fantastici. Fregoli, Parigi e le luci della Tour Eiffel, Ugo Tognazzi, le ombre cinesi, la macchina
da cucire della mamma, la donna ignifuga, il Paradis Latin, e le mille fantasie di un ragazzo che
voleva diventare regista o papa, prendono vita in un’intervista frizzante al confine tra vita privata e
palcoscenico.
Sarà come entrare nel dietro le quinte della vita di Arturo Brachetti, parlando dei suoi debutti, dei
viaggi intorno al mondo, della vita quotidiana, delle “mille arti” in cui eccelle e altro ancora.
Partendo dal racconto della sua storia e dal solaio in cui tutto è iniziato attraverso la storia del
varietà, del teatro, delle arti circensi, l’artista italiano, senza maschere e senza trasformismi, ci farà
scoprire perché è la realtà immaginata quella che ci
rende più felici…
Arturo Brachetti è un artista italiano, famoso e
acclamato in tutto il mondo, considerato univocamente
the Legend of quick change, il grande Maestro del
trasformismo internazionale. Il Guinness Book of
Records lo annovera come il più veloce trasformista del
mondo. Inoltre è un regista e direttore artistico attento e
appassionato, capace di spaziare dal teatro comico al
musical, dalla magia al varietà.
Tra i numerosi riconoscimenti ricevuti nella sua carriera
figurano il premio Molière (FR) e il Laurence Olivier
Award (UK). Nel 2014 il Presidente della Repubblica
Giorgio Napolitano lo nomina Commendatore con un
decreto motu proprio.
Tra i suoi libri: Le ombre cinesi (Priuli&Verlucca 2005);
Uno, Arturo, centomila. Vita, magie e salti mortali
dell’uomo dai mille volti (Rizzoli, 2007); Tanto per
cambiare (Baldini&Castoldi 2015).
Il suo nuovo one man show SOLO, tra gli spettacoli più
applauditi delle ultime stagioni, riprenderà il tour
internazionale in autunno.