Dieta del riso per dimagrire velocemente

Il riso grazie alle sue numerose proprietà che vi descriveremo nel prosieguo dell’articolo, è un alimento leggero che può aiutarci a perdere peso rapidamente. Si tratta di un alimento fondamentale in una dieta detox. Oltre che dimagrante è anche una dieta salutare e disintossicante.

Riso: cosa ci apporta
Partiamo quindi dalle caratteristiche nutrizionali di questo alimento. Se ne conoscono diverse varietà. Il riso integrale è più indicato per una dieta ipocalorica in quanto ci fornisce soprattutto fibre che favoriscono la regolarità intestinale e quindi ad esempio è utile contro la costipazione. Il riso bianco bollito invece grazie alla quantità di amidi è un buon rimedio contro la diarrea. Il riso rosso e quello nero noto anche come riso di Venere può essere di aiuto contro l’ipertensione. Il riso è sicuramente un alimento che contiene poche calorie, per cui è un buon alleato nelle diete dimagranti. Pensate che 100 grammi di riso integrale contengono appena 111 kcal. Inoltre è un alimento altamente saziante grazie alla presenza delle fibre che favoriscono la regolarità intestinale e quindi ci evitano quella sgradevole sensazione di gonfiore all’addome che possiamo provare a fine pasto. Inoltre il riso ci apporta potassio ed invece è povero di sodio, questa combinazione ha un effetto drenante e favorisce la diuresi. Un’altra caratteristica interessante è che le proteine del riso sono prive sia di tossine che di glutine, il che lo rende un alimento indicato anche per chi è celiaco e quindi ha bisogno di seguire una dieta senza glutine.nullPUBBLICITÀnull

Dieta del riso: le due versioni
Prima di addentrarci nella descrizione della dieta del riso nelle due versioni, non dimentichiamo di parlarne al nostro medico in quanto vi potrebbero essere delle controindicazioni sulla base del nostro stato di salute. Ne esistono due tipi che possiamo scegliere a seconda delle nostre esigenze. La prima dura circa 30 giorni e consiste in una fase detox a cui segue una fase di mantenimento. La seconda invece che è più rigida e restrittiva può seguirsi invece per un massimo di 9 giorni. Uno dei segreti per dimagrire con questa dieta è di insaporire il riso con sughi leggeri e erbe aromatiche.

Dieta del riso 30 giorni
I primi 15 giorni sono propriamente detox in quanto si persegue l’obiettivo di disintossicare l’organismo. In particolare l’apporto calorico non potrà superare le 800 calorie che sono davvero poche. Gli alimenti consentiti in queste due settimane sono il riso, meglio ancora se integrale, la verdura che possiamo consumare cruda cotta o al vapore e la frutta di stagione. Come condimento possiamo utilizzare l’oli extra vergine di oliva. L’obiettivo di questa prima fase è il dimagrimento rapido. Nei restanti 15 giorni si punta a consolidare i risultati ottenuti con una dieta di mantenimento. In questa fase l’apporto calorico quotidiano è di 1200 calorie. Il riso e gli ortaggi e la frutta possono essere alternati con altri alimenti quali la carne magra quindi pollo e tacchino, pesce bianco magro, ricotta, quinoa, legumi, miglio e grano saraceno.
La seconda versione della dieta dura invece solo 9 giorni ed è più d’impatto, una sorta di terapia d’urto. I primi 3 giorni hanno una marca decisamente detox: pertanto abbiamo il pasto unico a base di riso condito con olio extravergine di oliva a crudo. Nei successivi giorni la dieta diventa più equilibrata con l’aggiunta verdura e frutta di stagione, latticini, pollo.

Menù dieta del riso dei 3 giorni
La dieta del riso dei 3 giorni ha un effetto drenante e purificante. Consiste nel mangiare riso, da preferire quello integrale. Per ottenere i migliori risultati, il riso integrale, lo possiamo anche alternare con i cereali quali orzo, miglio o segale.
Colazione: crema di riso dolce che si ottiene bollendo il riso in molta acqua e frullato, possiamo aggiungervi un pizzico di miele oppure un contorno di frutti rossi
Pranzo: riso integrale bollito in molta acqua che dobbiamo fare assorbire quasi per intero, condito con un filo d’olio extravergine d’oliva più un frutto
Cena: minestra di riso (oppure, secondo le nostre preferenze, quinoa, oppure orzo) condita con verdure lessate a parte.

Menù dieta del riso 9 giorni
La seconda fase promette di far perdere 5 chili in 9 giorni di programma, sempre che venga seguito alla lettera. Anche in questo caso il riso preferire è quello integrale, non più di 80 grammi per porzione.
Colazione: un bicchiere di latte di riso più 3 gallette di riso più della marmellata biologica con frutta al 100%, senza l’aggiunta di additivi e dolcificanti.
Spuntino: un frutto di stagione a scelta
Pranzo: riso integrale bollito o poco salato, oppure in alternativa pasta di riso, condito con del formaggio fresco a scelta (ricotta scremata, formaggio di grana, ricotta scremata) e verdure bollite. In alternativa al riso, possiamo gradualmente introdurre qualche alimento più nutriente, come ad esempio del pesce (nasello, spigola, cernia), del pollo senza pelle, verdure e ortaggi. Nel caso in cui scegliamo carne magra e pesce riguardo alla cottura andranno grigliati o cotti al forno senza aggiungere condimenti, se non un contorno di verdure e ortaggi.
Spuntino: un frutto di stagione a scelta
Cena: risotto con funghi (non più di 60 grammi di riso), oppure riso bollito condito con gamberi cotti a vapore oppure ancora della carne bianca, pollo o tacchino, accompagnata con dell’insalata mista oppure verdure alla griglia condita solo con un filo d’olio.

Dieta del riso: funziona?
La dieta del riso consente di perdere peso e anche di sgonfiare la pancia. In particolare si tratta di un alimento saziante per cui non abbiamo bisogno di mangiarne in grandi quantità. Inoltre contribuisce alla regolarità intestinale. In ogni caso gli esperti sottolineano anche le criticità di questa dieta in quanto è ipocalorica e poco equilibrata, pertanto non bisognerà superare i 30 giorni o i 9 a seconda della tipologia di dieta del riso che scegliamo. L’assunzione esclusiva carboidrati e fibre nella sua versione rigida infatti rischia di farci sentire stanchi e di perdere troppi liquidi e quindi non è utile per una effettiva perdita di peso a lungo termine.