Calcio, Parma-Napoli 2-1 due rigori mettono in ginocchio i partenopei

Si è da poco conclusa la sfida ,allo stadio Tardini di Parma, tra Parma e Napoli. È stata una partita condita da tanti scontri fisici e poco calcio giocato, complice sicuramente il caldo e l’impegno dei 22 in campo nello giocare ogni 3 giorni.

Il Napoli scende in campo con un tridente inedito : Politano a destra, Lozano al centro e Insigne a sinistra. Il risultato non è certo quello sperato da mister Gattuso perché il tridente non riesce mai ad essere realmente pericoloso, anzi sono realmente poche le occasioni create dalla metà campo in su.

Alla fine della prima metà di gioco l’arbitro Giua assegna un rigore ai padroni di casa e Caprari non sbaglia dal dischetto 1-0. Durante le prime battute della ripresa Grassi la tocca con il braccio sul tiro di Fabian Ruiz e Giua è costretto ad assegnare il secondo rigore della giornata ma, stavolta, in favore dei campani. Alla battuta va Insigne che spiazza Sepe e firma il pareggio.

La svolta per i padroni di casa avviene al minuto 59 quando entra il giovane, che passerà alla Juventus al termine della stagione, Kulusevski che semina il panico nella difesa del Napoli fino a quando Koulibaly non lo atterra in area e l’arbitro assegna il rigore che proprio il giovane svedese trasforma e chiude la partita al minuto 87.

Con questa vittoria il Parma è aritmeticamente salvo, una vittoria importante,quindi, per i padroni di casa che non vincevano da ben 8 turni.

Antonio Cacciapuoti