YE$HUA – Ammor Malat

YE$HUA giovane artista rap dell’hinterland napoletano, mostra, già da adolescente, un’ambizione particolare verso la musica; strumento di denuncia sociale e civile attraverso cui esprime il disagio contemporaneo, denunciando i vizi del territorio napoletano e la mentalità enfatizzata dallo stereotipo del gangsta rap.Di storie di disagio e riscatto sociale, come quelle che si portano dietro tanti rapper (e a Napoli ed in provincia ormai c’è una vera e propria scuola).  

YE$HUA lo possiamo definire  una delle penne più affilate del rap napoletano.  «Il napoletano è stato sdoganato negli ultimi tempi ma preferisco utilizzare anche l’italiano»: YE$HUA si racconta:

Foto di RsProduction

<<La scena rap napoletana, negli ultimi anni, è innegabilmente in ascesa. Complice l’interesse nato per tutto il mondo, non solo musicale, legato a Napoli, da Gomorra a L’Amica Geniale, sempre più persone sono affascinate da questa lingua>>. YE$HUA forse non ha bisogno di troppe presentazioni, già vanta. Milioni di visualizzazioni su YouTube e 75k di followers su Instragram. Salvatore, per tutti oggi noto col nome d’arte YE$HUA, è stato un susseguirsi di canzoni, impegni musicali, progetti artistici. “Sono nato con la musica nel sangue – ha spiegato il giovane artista – e, per intraprendere questa strada ho lavorato tanto. Non ho continuato nel percorso formativo, mi sono fermato in terza media. Ho sempre pensato che la musica avesse rappresentato il futuro”. Nel corso di questi anni, YE$HUA ha partecipato a diverse rassegne musicali, inciso numerosi singoli, tra gli ultimi “Ammor malat”, che sta spopolando tra i giovanissimi. Amore malato, tossico o sbagliato: esistono diverse forme di amore che non è amore, che crea dipendenza e ci fa star male. Come uscirne? Una canzone passionale , sentita che ti avvolge dentro e ti trasporta… Che cos’è l’amore malato? Come riconoscerlo e superarlo? 

Foto di RsProduction

La canzone vuol significare che se fa male non è amore. Nelle relazione d’amore è normale che si creino dei malintesi, o delle piccole sofferenze che ci portino a stare male. Ma sempre e comunque nel rispetto dell’altro. Quando l’amore si trasforma in qualcosa che mina la libertà della persona, la sua incolumità, la sua stabilità emotiva o psicologica vuol dire che è un amore tossico o malato.  Il rapper partenopeo ha voluto descrivere proprio questo sentimento malato. Nelle relazioni d’amore bisogna sentirsi liberi di essere sé stessi, di esprimersi e di avere i propri spazi, senza che qualcuno cerchi di manipolare o controllare quello che facciamo. Il partner deve essere qualcuno che ci vuole bene e che ci faccia sentire amati, e ammirati. E che in qualche modo riesca a farci esprimere al meglio.

FOTO: Riccardo Santovito (RSPRODUCTION)

VIDEO: 1 Camera Max Castelli — 2 Camera RsProduction

Video Di MaxCastelli (1 Camera ) & RsProduction (2 Camera)