Comuni: Napoli; Simeone, cambi in giunta inopportuni

“Prendo atto, mio malgrado, della inopportunità politica e istituzionale derivata dalla nomina del nuovo assessore al lavoro, compiuta da De Magistris a soli quattro mesi (dico quattro) dalla fine del mandato, in un momento storico difficilissimo dal punto di vista occupazionale per la nostra città, con tante importanti vertenze “aperte” come quella della Whirlpool, è quanto afferma il Presidente della Commissione Infrastrutture Nino Simeone.

Nino Simeone

“E’ a me sconosciuto il motivo per il quale si nomini assessore al lavoro del Comune di Napoli, interlocutore principale della Regione Campania sui temi occupazionali, chi fino a ieri contestava violentemente il Presidente De Luca e non vorrei che fosse questo, per qualcuno, l’elemento che accomuna il Sindaco della mia città al neo assessore al Lavoro. Francamente non comprendo come si possa affrontare, in questi pochi mesi, le tante criticità presenti in città e soprattutto dare risposte ai tanti napoletani che stanno vivendo il dramma occupazionale”, continua Simeone – “Faccio per questo i complimenti a de Magistris per l’ennesimo regalo fatto a Napoli e ai napoletani e spero sia veramente l’ultimo. Vorrei inoltre rappresentare ai tanti lavoratori e lavoratrici, e anche ai sindacati che hanno già espresso le loro perplessità in merito a questo ennesimo “dispettuccio”, che potranno sempre e comunque contare sul Consiglio Comunale che – conclude – a differenza della giunta nominata dal Sindaco, resta l’unico organo istituzionale locale eletto dai cittadini. Occorre necessariamente un dialogo istituzionale tra il Comune e la Regione Campania per il bene di Napoli, che merita un Sindaco che si occupi esclusivamente della sua città e che affronti ‘seriamente’ i suoi problemi senza essere distratto dai canti delle sirene dei mari calabresi”.