Napoli – Al “Teatro Trianon” grande successo dello spettacolo ideato da Marco Zurzolo in onore di Pino Daniele “Il Gigante con gli Occhiali”.

A cura di Ciro Tumolillo

Con “Il Gigante con gli occhiali”, il sassofonista Marco Zurzolo il primo febbraio ha reso omaggio a Pino Daniele; il concerto concepito come un omaggio a Pino è stato un concentrato di classe e qualità, la stessa che Marco Zurzolo ci ha abituati a vivere da quando calca la scena.

Coadiuvato dalla Marzo Zurzolo Band composta da Massimo Castagnini (sax tenore), Gabriella Grossi (sax baritono), Giuseppe Meglio e Orazio Ricca (chitarre), Vittorio Riva e Salvatore Avino (batterie), Umberto Lepore (contrabbasso), Il sassofonista si è cimentato nel ricordo di quando piccolo ascoltava gli Showman di Mario Musella, passando da “Non si può leggere nel cuore” col sax di un giovane James Senese, alla splendida jazz fusion di Napoli Centrale con “Campagna” con la splendida voce di Cassandra Pepe (in pieno neapoletan power degli anni ’70). E poi le prove alla sanità dove suo fratello il compianto Rino si incontrava con altri geni della musica, dal maestro Raffone a Enzo Avitabile solo per suonare.

E poi ci sono emozioni che non si possono spiegare, sul filo della memoria che in parte conosciamo avendo vissuto l’epoca, lo spettacolo con la sezione fiati di altissimo livello le voci di Cassandra Pepe (novella Aretha Franklin)? Claudia Megrè la sua voce graffiante (J-Ax docet) la stessa di “Tatuami“, La lazzara felice Monica Sarnelli e la soprano Francesca Zurzolo, la narrazione di Franco Iavarone (Da Fellini a Strelher a De Simone), la batteria di Vittorio Riva il mito di Gino Paoli sulle note di “Una lunga storia d’amore” cantata dal pubblico solo con la musica. Si passa dal pezzo composto dallo stesso Marco (Ritmatissimo) a “Terra Mia” a “E Sona mo’“, fino alla “Yes i know my Way” con il pubblico in piedi che accompagna con la sola luce dei cellulari, le performance della favolosa band messa su da Zurzolo.

10 musicisti sul palco e ben 3 bis per questa overdose di emozioni magistralmente passate da Marco a noi; tutti, hanno cantato ed alla termine dello spettacolo standing ovation da parte del pubblico presente a sottolineare il successo dello show.

Ci auguriamo un tour a questo punto, perché una festa di suoni così unica merita di essere raccontata ovunque.

Interviste:

Riprese Video a cura di: Francesca Sapienza