Siamo entusiasti di ospitare Loki, il talentuoso artista dietro il nuovo singolo ‘Se mi guardi così.’ Con il suo rap coinvolgente e una narrazione che tocca il cuore, Loki ci offre una nuova prospettiva sulla musica urban. Parleremo con lui del suo approccio alla scrittura del brano e delle sfide incontrate.
Partiamo dalle origini: puoi raccontarci come e quando è sbocciata la tua passione per la musica?
È nata in età molto giovane, ho sempre amato la musica.
Prima di avvicinarmi al rap facevo altro da ragazzino, a 13 anni scrivevo poesie. Poi ho conosciuto il mondo dell’HipHop verso i 16 anni e me ne sono totalmente innamorato. Il resto è storia come si dice no?!…
Ci piacerebbe sapere di più sul tuo ultimo singolo. Come è nato il testo? Qual è la storia che si cela dietro di esso?
In viaggio sul treno (per motivi musicali), iniziai a sfogliare un po’ di beat e ad ascoltarli.
Trovai “After The Rain”, una strumentale che pareva uscita dagli anni 90, molto romantica e passionale prodotta da Jk.
Iniziai a fantasticare, viaggiare con la testa e così compaiono come per magia le prime barre con una linea molto chill, profonda e quasi Pop.
Il brano inizia a prendere forma, un pezzo romanticone, descrittivo, pieno di significato, metafore, iperboli, rime poetiche e piene d’amore.
Da lì in poi il vuoto nel ritornello, avevo scritto un “pseudo” rit…con una parte melodica relativamente buona ma che non mi convinceva per nulla.
Pensa e ripensa, eureka, scrissi immediatamente a Isa che avevo conosciuto non molto tempo fa al talent “Nokep Tv” (i due si erano promessi di collaborare il prima possibile).
Giro una bozzetta registrata col telefono alla cantante. Isa apprezza sia la strumentale che il Mood della traccia.
Poco dopo mi manda una bozzetta scritta e interpretata da lei del ritornello.
Io volo letteralmente, l’alchimia è perfetta, la melodia è assoluta, la voce leggera e celestiale di Isa “contro”la mia profonda e graffiata. E nulla così è nato il brano in sintesi!
Cosa puoi condividere con noi riguardo alla realizzazione del videoclip del singolo?
In realtà non c’è un vero e proprio videoclip del singolo.
Abbiamo girato piccoli cortometraggi con “Contrasto Graphic and Video” (Grande mio socio) nella splendida città di Verona con Isa ovviamente.
Per creare un’atmosfera vera, nostalgica e romantica prima e dopo l’uscita del brano. Soprattutto per i social ovviamente. Andate a vederli no?!
Come gestisci la pressione e le aspettative che derivano dall’essere un artista nel panorama musicale odierno?
Vorrei rispondere in maniera diretta e sicura. Ma purtroppo la pressione è sempre alta, le aspettative ancora di più. Ora è difficilissimo emergere, io prendo la mia passione come un lavoro, e anche se in piccolo mi sto togliendo le mie piccole soddisfazioni! Ecco forse è questo che mi fa stare “calmo”, concentrato gestendo quasi sempre al meglio ogni situazione. Nonostante i sacrifici infiniti!
Guardando al futuro, quali sono i tuoi progetti in cantiere? Puoi darci qualche anticipazione?
Ho tantissima musica pronta e altrettanta in lavorazione.
Sto sperimentando tanto, un singolo a cui tengo particolarmente tanto uscirà a breve non dico altro.
Inoltre ho veramente un camion di progetti unici e versatili pronti. Ma ormai mi conoscete, non butto mai cose fuori a caso, ad ogni cosa il suo tempo. Daje!