Daniele Caprio, 17 anni, è stato ucciso da un sarcoma qualche giorno prima che Geolier, suo amico, vincesse il premio della «Serata Cover» di Sanremo. E il rapper di Secondigliano, come aveva promesso, si è recato oggi a trovare la famiglia e poi al cimitero con il premio che si era aggiudicato esibendosi con Gigi D’Alessio, Gué e Luché.
Geolier e l’amico Daniele Caprio
Ha un cuore d’oro Emanuele (questo il nome di battesimo di Geolier) e lo ha dimostrato in più occasioni come quando andava a trovare Daniele in ospedale: dalla fine del 2023 il sarcoma che lo tormentava da cinque anni si era aggravato e proprio quando Daniele venne trasferito nel reparto per le cure palliative dell’ospedale Santobono-Pausilipon, Geolier andò a trovarlo, come ha fatto prima di andare a Sanremo da dove è tornato quando però era già morto. In quell’occasione Daniele l’aveva incitato: «Sono sicuro che vincerai – gli aveva detto – e se non ci sarò più io comunque ti starò accanto su quel palco».
La sua battaglia
Daniele è stato stroncato da un tumore, malattia con la quale combatteva dal 2020 e che aveva condiviso sui social negli ultimi anni insieme con la sua community virtuale. La sua storia aveva commosso e ispirato migliaia di persone, che in questi anni di malattia lo avevano sostenuto virtualmente diventando parte del percorso e arma in più per il 17enne napoletano.