Le Radici, nuova linfa della musica italiana in gara al Festival di Castrocaro

Ci siamo, tra 5 giorni, come tradizione vuole, sarà in scena il Festival di Castrocaro, evento simbolo per il mondo della musica italiana e che dal 1957 è stato il trampolino di lancio per tantissimi artisti divenuti poi famosi: Luca Barbarossa, Zucchero, Fiorella Mannoia giusto per citarne alcuni, hanno iniziato la loro carriera proprio grazie al palco di Castrocaro.

Sarà Stefano De Martino a condurre, per la seconda volta, la serata finale della 63esima edizione del Festival di Castrocaro che si terrà al Padiglione delle Feste di Castrocaro Terme e Terra del Sole.

Tra gli 8 artisti della finale spicca il nome di un duo, Le Radici, formato da Marco Costanzo ( voce e tastiere ) e Mario Cianniello ( seconda voce, chitarre e tastiere ), unici cantanti a rappresentare la città di Napoli ma anche tutto il sud Italia. Originari di Ponticelli, periferia est di Napoli, formano il duo nel 2017 esprimendo con la musica il loro impegno verso il sociale. Partecipano al Festival di Castrocaro con Mi basterebbe il tuo nome, brano uscito il 20 marzo 2020 in tutti i digital stores e Youtube e che ha fatto molto parlare di sé per un motivo degno di onori: l’intero importo degli introiti tra download, diritti connessi e plays è stato devoluto all’Ospedale Cotugno di Napoli per contribuire all’acquisto di attrezzature salvavita necessari nel periodo clou della pandemia, attrezzature quali ventilatori, mascherine e respiratori. La canzone, nata per raccontare e sostenere le persone affette da schizofrenia, racconta la solitudine di un uomo alle prese con una relazione immaginaria, al tempo stesso sublime e disperata. “Il sentimento che più ci ha accompagnato durante questa esperienza è stato sicuramente l’ansia” affermano in merito alla loro partecipazione a questa kermesse. “Siamo super contenti. Per noi è un traguardo importante, frutto del lavoro che stiamo facendo da un paio di anni a questa parte”. Una coppia di veri Artisti, accomunati dalla passione per la musica, entrambi con punti di riferimento in comune quali Pino Daniele, Lucio Dalla, i Negramaro, Antonello Venditti. La musica come strumento per dare voce a dei veri problemi della società, ecco la chiave di volta del loro stile, “se usata con intelligenza la musica può essere uno strumento davvero forte per smuovere gli animi delle persone” affermano da sempre. Bisogna poi dire che Marco e Mario dal 2017 hanno lavorato a numerose cover e mashup, pubblicate sulla loro pagina Facebook e sul loro canale YouTube, riscuotendo un bel successo; uno dei lavori più riusciti è sicuramente un brano ottenuto dalla fusione di una canzone di Adele con la famosa poesia di Totò “’A Livella”, senza dimenticare poi altre canzoni scritte e cantate da loro tipo L’Uomo che si innamorò della luna, una vera poesia in musica.

La serata si articolerà in due fasi: nella prima fase gli otto cantanti in gara interpreteranno ognuno una cover e saranno giudicati e votati esclusivamente dalla giuria in studio. La giuria potrà richiedere, a propria discrezione, un’ulteriore breve performance. Seguirà poi una seconda fase dove i concorrenti in gara eseguiranno la propria canzone originale.Le votazioni avverranno con sistema misto: giuria degli artisti in studio, giuria di esperti di Radio2 e giuria del pubblico.

Il vincitore della manifestazione avrà l’occasione di partecipare di diritto alle audizioni dal vivo di “Sanremo Giovani 2021” alla presenza del direttore artistico e conduttore Amadeus. Attendiamo il verdetto finale del Festival di Castrocaro, augurandoci di poter festeggiare con Le Radici una loro vittoria più che meritata. Sarà di sicuro una serata ricca di emozioni quella del 27 agosto, per i due giovani partenopei, che con tenacia ed immensi sacrifici, hanno raggiunto il primo dei loro difficili traguardi. Noi tutti siamo fiduciosi che un giorno il duro lavoro verrà comunque ripagato. Ed ora bando alle ciance, appuntamento su Rai2 il 27 agosto, facciamo il tifo per questo formidabile duo, la nuova linfa della musica italiana.