Proseguono gli incontri de LA MILANESIANA, ideata e diretta da Elisabetta Sgarbi, al Teatro Ventidio Basso di ASCOLI PICENO (Via del Teatro, 4). Lunedì 4 luglio appuntamento alle ore 21.00 con “LEONARDO”.
Una speciale serata dedicata al grande Leonardo Da Vinci con lo spettacolo di e con VITTORIO SGARBI.
Vittorio Sgarbi propone un ritratto inedito di Leonardo, ingegnere, pittore, scienziato e talento universale del Rinascimento che ha lasciato un corpus infinito di opere da studiare, ammirare, e su cui tornare a riflettere ed emozionarsi.
Un viaggio tra le imprese e le opere di Leonardo, da capolavori come Monna Lisa e l’Ultima Cena alla bellezza degli studi da lui intrapresi, come la progettazione di macchine volanti.
Lo spettacolo sarà preceduto dal concerto della pianista olandese GILE BAE.
Introduce la serata ELISABETTA SGARBI.
L’evento è realizzato in collaborazione con Regione Marche, Comune di Ascoli Piceno, Fondazione Carisap, Camera di Commercio delle Marche e Circolo Cultural-mente Insieme.
INGRESSO LIBERO previa prenotazione al link: www.vivaticket.com/it/ticket/leonardo-gile-bae/183488.
Vittorio Sgarbi
È nato a Ferrara. Critico e storico dell’arte, ha curato mostre in Italia e all’estero ed è autore di saggi e articoli. È presidente della Fondazione Canova, della Fondazione Ferrara Arte e del Museo Mart di Rovereto, oltre che essere sindaco di Sutri (VT). Tra i suoi ultimi libri: L’Italia delle meraviglie. Una cartografia del cuore (2009), Viaggio sentimentale nell’Italia dei desideri (2010), Le meraviglie di Roma (2011), Piene di grazia (2011), L’arte è contemporanea (2012), Nel nome del figlio (2012), Il tesoro d’Italia (2013), Il punto di vista del cavallo. Caravaggio (2014), Gli anni delle meraviglie (2014), Dal cielo alla terra (2015), La Costituzione e la Bellezza (con Michele Ainis, 2016), Dall’ombra alla luce. Da Caravaggio a Tiepolo (2016), Rinascimento. Con la cultura non si mangia (con Giulio Tremonti, 2017), Dal mito alla favola bella (2017), i due volumi Il Novecento (2018 e 2019), Leonardo. Il genio dell’imperfezione (2019), Il bene e il male. Dio, Arte, Scienza (con Giulio Giorello, 2020), Caravaggio, il punto di vista del cavallo (2014, nuova edizione 2021), Ecce Caravaggio. Da Roberto Longhi a oggi (2021), Raffaello. Un Dio mortale (2021). Tra i suoi spettacoli, dedicati ai grandi dell’arte italiana, citiamo Caravaggio (2015), Michelangelo (2017), Leonardo (2018) e Raffaello (2020).
Gile Bae
Gile Bae, olandese, nata nel 1994, ha debuttato a cinque anni in Corea del Sud nel Concerto in Do Maggiore di Haydn. A sei anni si è iscritta al Conservatorio Reale dell’Aia, nella classe di Marlies van Gent, suonando con diverse orchestre in Inghilterra, Austria, Germania, Olanda, Svizzera, Spagna, Portogallo, Belgio e Italia, partecipando a programmi radiofonici e televisivi, e vincendo il primo premio nei concorsi pianistici internazionali “Steinway&Sons” in Olanda, “EPTA” in Belgio e “Maria Campina” in Portogallo. Sono poi seguiti i primi premi alla “Princess Christina” e “Stichting Jong Muziektalent Competition” in Olanda. A quindici anni ha vinto il primo premio nella categoria superiore dell’“International Steinway&Sons Piano Competition” ed è stata scelta per rappresentare l’Olanda all’“International Steinway&Sons Festival”, con un concerto nella Laeiszhalle di Amburgo. Ha suonato in diverse occasioni per la Famiglia Reale olandese e, nel 2013, per il Premio Nobel per la Pace Aung San Suu Kyi, in occasione del conferimento della laurea ad honorem dell’Alma Mater Studiorum di Bologna. Nel 2014, ha eseguito il Concerto in Re Maggiore di Haydn, diretta da Vladimir Ashkenazy, per il 25° anniversario dell’Accademia Pianistica Internazionale di Imola, dove si è diplomata nel 2019 nella classe di Franco Scala. Ha partecipato al Festival MITO del 2015 con un recital dedicato a Brahms e a tre edizioni della “Milanesiana”, nel 2017, 2018 e 2021, con concerti mirati al rapporto tra musica, letteratura e arti figurative. Numerose le masterclass frequentate: con Dimitri Bashkirov, Tatiana Zelikman, Boris Petrushansky, Leonid Margarius, Jerome Rose e Jean Ives Thibaudet. Ha inciso le Variazioni Goldberg di Bach per l’etichetta Foné. A Vienna, nel 2018, è stata nominata “Bösendorfer Artist”. Su invito di Sir András Schiff ha partecipato al progetto “Building Bridges” 2020/2021, suonando in diverse sale europee tra cui De Singel di Anversa, Beethoven Haus di Bonn e Konzerthaus dì Berlino. Nella stagione 2022-2023, dopo il successo ottenuto lo scorso anno con l’esecuzione del Concerto “Egiziano” di Saint-Saëns, tornerà con l’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI per eseguire il Primo Concerto di Beethoven diretta da Fabio Luisi e terrà poi un recital solistico in Sala Verdi a Milano per la stagione principale della Società dei Concerti. Ha appena terminato di incidere l’integrale dei Concerti per pianoforte dì Bach con gli Archi dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, che verranno pubblicati anche in DVD.
La Milanesiana è il più grande festival itinerante che promuove il dialogo tra le arti e quest’anno torna con la sua 23esima edizione dedicata al tema OMISSIONI.
Un festival di respiro internazionale che tesse relazioni tra letteratura, musica, cinema, scienza, arte, filosofia, teatro, diritto, economia e sport e che anno dopo anno diventa sempre più protagonista delle estati italiane.
Dal 4 giugno al 3 agosto, La Milanesiana infatti arriverà in 20 città diverse con oltre 60 incontri ed eventi, accogliendo più di 150 ospiti italiani e internazionali.
Come in tutte le edizioni, l’arte ricopre un ruolo importante all’interno del Festival che quest’anno ospiterà ben 9 mostre in tutta Italia, dal 4 giugno al 15 settembre.
La Rosa dipinta da Franco Battiato, che fin dalla prima edizione è il simbolo de La Milanesiana, è stata rielaborata anche quest’anno da Franco Achilli.
La Milanesiana è organizzata da Imarts International Music and Arts e Fondazione Elisabetta Sgarbi, con il Patrocinio del Comune di Milano e della Regione Lombardia.
Main Sponsor de La Milanesiana: Ealixir, Fondazione Cariplo, Comune di Bormio, Rotary Club Bormio Contea, Intesa Sanpaolo, Volvo, Milano Serravalle – Milano Tangenziali, ENEL, Conad, Grafica Veneta.
Partner de La Milanesiana: Regione Emilia-Romagna, APT Regione Emilia-Romagna, Comune di Ascoli Piceno, Regione Marche, Almo Collegio Borromeo Pavia, Istituto di Alti Studi SSML Carlo Bo, Fondazione Banca Popolare di Milano, Fondazione dell’Ospedale Pediatrico Anne Meyer, La Venaria Reale, Fondazione AEM, MM Spa, GfK, Corriere della Sera, Damman Frères, Gerardo Sacco, pba, Galleria Vik Milano.La Milanesiana ringrazia: Comune di Seregno, Comune di Alessandria, Comune di Sondrio, Comune di Bassano del Grappa, Comune di Faenza, Comune di Imola, Comune di Bagno di Romagna, Comune di Dozza, Comune di Gatteo A Mare, Comune di Cervia, Comune di Livigno, Comune di Firenze, Palazzo Reale, Fondazione Corriere della Sera, Piccolo Teatro di Milano – Teatro d’Europa, Teatro Franco Parenti, Spazio Teatro No’hma, Teatro Carcano di Milano, Teatro Gerolamo, Anteo, Cinema Mexico, Conservatorio di Milano, Ca’ Sagredo Hotel – Venezia, Fondazione Il Vittoriale degli Italiani, Camera di Commercio delle Marche, Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno, Musei Civici di Ascoli Piceno, Fondazione Elisabetta Sgarbi, Fondazione Cavallini Sgarbi, Betty Wrong, Libreria di Quartiere, Giacomo Milano, Studio Volpatti, Francesca Filauri – Circolo Cultural-mente Insieme, Studio Toffeletto De Luca Tamajo, Ciaccio Arte, @Video S.r.l., Piergaetano Marchetti, Netphilo Publishing S.r.l., Raptus&Rose, Galleria Ceribelli, Cenacolo Artom, Salone Internazionale del Libro di Torino, Bookcity Milano, lafeltrinelli.it e IBS.it, Attilio Ventura, A+G Design, Kinéo, Ornella Bramani, Fondazione Fabrizio De André Onlus, Errestampa, Sergio Antolini, Banca Popolare di Sondrio, Fondazione Credito Valtellinese, SEV Sondrio Società Economica Valtellinese, Lions Clubs International, Assicurazioni Schena – Banca Generali Private, Fondazione Pro Valtellina Onlus, BIM, Rotary Club Milano Precotto San Michele.