Allarme Covid…

Testo di: Antonella Pappalardo

E’ ancora allarme coronavirus ! In Italia casi in aumento, otto le regioni con indice Rt al di sopra della soglia di guardia .
Stando ai dati diffusi dall’Istituto superiore di Sanità, persiste una trasmissione diffusa del virus che, quando si verificano condizioni favorevoli,  provoca focolai anche di dimensioni rilevanti. L’ indice Rt che a livello nazionale si ferma a 0,98, in ben 8 regioni (Emilia Romagna, Campania, Lazio, Liguria, Friuli Venezia Giulia,Trentino , Sicilia e Veneto), raggiunge la soglia di guardia di 1.
La riacutizzazione dell’ epidemia sarebbe legata all’importazione di casi da Stati esteri, frutto della politica di ” liberalizzazione” eccessiva e scarsamente controllata della politica economica legata al settore turismo . Cresce il tasso di contagiosità e il bilancio dei nuovi positivi . Gli esperti sono stati chiari nel dichiarare che , sebbene la diffusione del coronavirus rimanga nel complesso contenuta, si registra una progressiva tendenza all’aumento. L’incidenza cumulativa , negli ultimi 21 giorni , è stata di 5,1 per
100 000 abitanti.
L’ “Epidemia galoppa nel mondo ma noi reggiamo”, il commento di
Gianni Rezza, capo dipartimento Prevenzione del Ministero della Salute. “Il numero di casi di Covid-19 nel nostro Paese è in lieve aumento anche se resta comunque contenuto, con un R con zero di poco al di sotto dell’unità”, ha detto, specificando che “in molte regioni abbiamo diversi focolai soprattutto a partenza da casi importati: ciò è abbastanza atteso dal momento che l’epidemia sta galoppando in diversi paesi del mondo e siamo circondati da paesi in cui il numero di casi , in questo momento, sta aumentando”. Il nostro sistema, quindi,al momento, sembra reggere bene e i focolai vengono immediatamente identificati e contenuti. Tutto ciò , comunque, comporta la necessità di continuare a tenere dei comportamenti prudenti , mantenendo il distanziamento fisico, utilizzando le mascherine in luoghi pubblici soprattutto al chiuso e lavandosi frequentemente le mani. Iss e Ministero hanno ribadito la necessità di far rispettare i provvedimenti di quarantena, sia per le persone che rientrano da paesi per i quali è prevista , sia a seguito di richiesta dell’autorità sanitaria essendo stati individuati come contatti stretti di un ammalato. In caso di inosservanza di queste misure, nelle prossime settimane, potremmo assistere ad un aumento rilevante nel numero di casi a livello nazionale.
E mentre incuranti, o forse ignari, milioni di turisti affollano le nostre coste e città, alimenta polemiche,niente affatto ingiustificate, la decisione di Trenitalia e Italo di far viaggiare senza distanziamento,occupando la totalità dei posti. il Comitato tecnico scientifico si è detto “preoccupato” mentre il governo ha scritto alle compagnie: “No ai convogli pieni!”. Per citare qualche numero , nella giornata di venerdì sono stati registrati oltre 292 mila casi, mai così tanti dal post lockdown. In Francia i nuovi contagi sono 1300 , a fronte dei 955 della Germania , Madrid si attesta la città europea con il maggior numero di deceduti. Dati decisamente allarmanti rispetto ai quali si continua a nicchiare senza assumersi responsabilità . E intanto,anziché provvedere ad arginare la situazione nell’ immediato , adottando anche provvedimenti drastici a tutela della salute pubblica , la problematica che più risalta all’ attenzione dei media e’ la riapertura delle scuole a Settembre e quali sedie utilizzare! … Logica preoccupazione ,oserei dire, se continuiamo a favorire inerti la diffusione dei contagi! … Si provvedesse a sfollare località turistiche e treni prima di ogni cosa e poi si penserà alla programmazione di tutte le riaperture! … La logica economica impera e sovrasta ogni tutela … Mi chiedo dove porteranno i treni sovraffollati? … Di certo non a ripartire senza problemi o restrizioni! … Per ora meglio non pensarci vero? Facciamoci le vacanze , ” volemose bene!” … , caratteristico comportamento all’ italiana , per poi dispererarci tra qualche tempo , alla ricerca dell’ untore e del colpevole ! E continuiamo a partire , sperando non in viaggi senza ritorno! Destinazione? Destinazione Paradiso? O ritorno all’ inferno ? … Chissà!