È in radio e in digitale “Mezzanotte” il nuovo singolo dei Metanoia. La canzone è una metafora di un momento complicato, ma che si può superare.
I singoli precedenti “Vivi”, “Cioccolata” e “Venere”, hanno portano il gruppo a farsi conoscere anche fuori regione. I numeri sono entusiasmanti, “Venere” raggiunge 142 mila stream su Spotify. Questo porta i Metanoia a suonare su e giù per lo stivale con più di 100 concerti, aprendo anche a Meganoidi, Cosmetic e Cisco, ex leader dei Modena City.
La band abruzzese si racconta sulle pagine di I Love Magazine.
Parlateci un po’ di come siete nati…
Siamo nati sui banchi di scuola, tra lezioni noiose e tante canzoni che non vedevano l’ora di prendere vita. Se i Metanoia sono qui oggi lo devono all’Associazione culturale Colligere di Tortoreto, casa nostra.
A cosa dobbiamo il nome del gruppo?
Il nome si deve al suo significato, ovvero cambiare modo di pensare, era perfetto per dei ragazzi di neanche 20 anni, con il passare del tempo abbiamo capito che è qualcosa che va sempre bene, perché il cambiamento è vita.
Quali sono state le esperienze che vi hanno maggiormente formato?
Sicuramente le esperienze in studio, con il tempo abbiamo capito come lavorare con la musica, sembra facile ma registrare è impegnativo, soprattutto le prime volte. Poi tutti i concerti fatti, incontrare persone nuove, scambiarsi opinioni, vedere come i professionisti approcciano ai live è un grande insegnamento, insomma la musica ha sempre qualcosa da darti.
“Mezzanotte” è il vostro nuovo singolo. Com’è nato il testo? Qual è la sua storia?
“Mezzanotte” è molto esplicita, parla chiaramente di fregarsene di tante cose, vivere leggeri, proprio perché ogni giorno è un nuovo giorno, quindi nuove possibilità, lasciandosi dietro le pippe mentali che ci facciamo. Il testo è stato scritto più di un anno fa, ero sul letto di camera mia ed è venuto in maniera naturale, ascoltando come stavo.
I vostri progetti futuri? Qualche anticipazione?
Vorremmo suonare questa estate, è un modo per sfogarci e stare con le persone che ci vogliono bene, poi è possibile che ci sia una sorpresa a breve, le nostre canzoni hanno voglia di farsi sentire, intanto questo e ci godiamo l’estate, per il post estate bisogna stare pronti.