Orazio Russo è stato tra i fondatori, leader e voce dei CAFTUA, band rock tutta catanese nata sul finire degli anni ’80. Con il gruppo ha partecipato a tantissimi festival e collaborato on stage con diversi esponenti del panorama rock italiano. Nella discografia della band spiccano featuring con Carmen Consoli, Luca Madonia ed Ivan Cattaneo. Dopo un periodo di pausa con la band, Orazio decide di intraprendere un percorso artistico più intimistico e personale.
Abbiamo intervistato l’artista catanese per saperne di più sul nuovo singolo dal titolo “Vado Via”, in radio dal 29 aprile.
Ciao Orazio, benvenuto. Sei stato tra i fondatori, leader e voce dei CAFTUA, band rock tutta catanese nata sul finire degli anni ’80. Raccontaci quegli anni e l’anima rock di Catania.
Sono stati degli anni magici…nell’aria si respirava musica e voglia di innovazione. Tutti noi eravamo molto attenti alle nuove tendenze musicali che arrivavano da ogni parte d’Europa. Catania in quegli anni era raggiante, in ogni pub avevi l’opportunità di ascoltare musica inedita di alta qualità e su questi presupposti, prodotta Piero Toscano di “Rock86”, il negozio di dischi più importante della città nacque la prima compilation di gruppi rock catanesi, tra cui anche noi, dal titolo “095 Codice Interattivo”.
Nel 2022, cosa resta della Catania “Seattle del Sud”?
Purtroppo assolutamente nulla…siamo rimasti soltanto i musicisti che hanno iniziato a far musica in quegli anni ma che oggi a fatica, riescono poche volte a fare dei live e tutto questo a causa di una ricerca esclusiva, da parte dei gestori dei locali, di sole cover band.
In quegli anni, invece a Catania c’era la curiosità, da parte di tutti, di ascoltare i gruppi che proponevano le loro cose, i loro brani, adesso purtroppo si è appiattito tutto.
Dopo un periodo di pausa con la band, decidi di intraprendere un percorso artistico più intimistico e personale. Perché?
Perché ad un certo punto ho sentito il bisogno di confrontarmi esclusivamente con me stesso e di metterci la faccia in prima persona. Oggi, gestisco il tempo basandomi solo sui miei ritmi e questo mi permette di essere più rilassato e trovare i tempi giusti in fase compositiva.
Dopo i singoli “Greta” e “Il Tempo Che Non Torna”, torni in radio dal 29 aprile con “Vado Via”. Com’è nato il testo? Qual è la sua storia?
Il testo è nato dal bisogno di raccontare un frame di vita vissuta e fissarlo nel tempo. Parla della fine di un rapporto sentimentale e del grande senso di tristezza, di sconfitta e di vuoto che si sente dentro.
Cosa puoi dirci riguardo il videoclip del singolo?
Il videoclip è stato girato dal regista catanese Dante Rapisarda per la DRmultimedia, in un deposito di amplificazioni e nel porto di Catania. Il video è praticamente tutto concentrato su di me e sui ragazzi che mi accompagnano in un set live e non.
Guarda il videoclip: https://youtu.be/30ipUAZ4Gaw
I tuoi progetti futuri? Qualche anticipazione?
Adesso siamo in promozione con i singoli che faranno parte del mio primo album da solista che uscirà per la TRP Vibes entro fine giugno 2022 e nel frattempo, insieme ai miei musicisti, stiamo preparando il live che porteremo in giro quest’estate.