7 ore di blackout per i social e Zuckerberg perde miliardi di dollari

Facebook, Instagram, WhatsApp. Tutti e tre in down. L’inizio di un romanzo distopico sulla fine del mondo digitale partirebbe da qui. Alle 17.30 – ora italiana – il sistema di piattaforme di Menlo Park ha cominciato a dare segni di cedimento: qualche segnalazione, qualche messaggio non inviato. Poi il black out. Tutti i social sono stati oscurati, in tutto il mondo. All’inizio sembrava il solito crollo, destinato a durare al massimo una mezz’ora. Il blocco invece è durato oltre sette ore, l’interruzione di servizio più lunga dal 13 marzo del 2019. Un fermo che secondo la piattaforma Netblocks ha già causato un danno all’economia mondiale di oltre 1.129.959.864 miliardi di dollari. Giusto per capire la portata di quello che è successo, questa mattina i dipendenti di Facebook non sono nemmeno riusciti a entrare nell’azienda per verificare quello che stava succedendo perché, insieme alle applicazioni, avevano smesso di funzionare anche i badge dei dipendenti. Secondo il New York Times Facebook avrebbe mandato anche un team di tecnici nei suoi data center in California per riavviare i server a mano.